“In questo quadro si inserisce sia la volontà del Presidente De Luca di sollecitare il governo nazionale ad adottare tutte le misure, anche di natura infrastrutturale, affinché il cantiere di Castellammare torni competitivo, al netto delle commesse che garantiscono lavoro fino al 2020. Insomma se il Governo punta sul Sud non può escludere il cantiere di Castellammare” continua il primo cittadino della città delle acque.
“Allo stesso tempo esprimiamo apprezzamento per l’impegno manifestato dal Ministro Delrio a convocare un tavolo con Regione, Fincantieri e Comune per accelerare questo percorso virtuoso”. Buone notizie quindi per l’area portuale stabiese che potrà avviare un processo di crescita e di miglioramento puntando tutto su Fincantieri, in primo luogo, e poi successivamente sull’accoglienza delle navi da crociera, di medio calibro, come spiegato dal sindaco Pannullo e in passato anche dal suo vice Andrea Di Martino.
Proprio il Ministro Delrio, comunque, a margine della presentazione del Piano Operativo 2017-2019, interpellato sui tre porti della Campania (Napoli, Castellammare di Stabia e Salerno) ha così commentato: “Napoli ha anticipato le altre autorità portuali con un piano serio di sviluppo”.
“Già un anno fa – ha ricordato – avevo detto che il porto di Napoli sarebbe diventato un posto importante nel panorama italiano e i primi dati parlano di una crescita di passeggeri e merci molto buona e di un ottimo piano di investimenti. Dopo le buone notizie sull’aeroporto e sulla ferrovia con la ripresa dei lavori di Afragola, il porto può diventare davvero occasione di sviluppo e di occupazione”.