L’arresto nasce nell’ambito di una mirata attività investigativa posta in essere dai poliziotti che da tempo osservavano le azioni del Langella.
Verso le 16.00, mentre erano appostati nei pressi dell’abitazione del Langella, hanno visto un ragazzo tra i 20/22 anni, uscire insieme al Langella dalla casa che, accortosi della presenza della polizia di stato, si è dato a precipitosa fuga riuscendo a far perdere le sue traccie.
Anche il Langella ha tentato una fuga all’interno della sua abitazione ma è stato prontamente raggiunto e bloccato.
Sul tavolo in cucina i poliziotti anno trovato 5 involucri termosaldati contenenti polvere bianca, sette bustine di platica trasparente contenenti sostanza marrone, due pezzi di sostanza marrone, un bilancino di precisione della marca Diamod, un coltello da cucina con manico nero dalla lama di 20 cm., un rotolo di carta argentata tipo quella da cucina e 50 bustine in plastica trasparente vuote, idonee a confezionare le dosi.
Un esame delle sostanze rivenute ha confermato che si trattava droga di Hashish per complessivi 43 grammi e di cocaina per grammi 1.34.
Oltre alla sostanza stupefacente ed all’occorrente il confezionamento delle dosi, sono state rinvenute banconote di vario taglio per un complessivo di 310 euro.
L’autorità giudiziaria ha disposto che il Langella fosse sottoposto al regime degli arresti domiciliari in attesa del rito per direttissima.
Il danaro e la droga sequestrati e posti a disposizione dell’Autorità giudiziaria.