Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Questo l’interrogativo che affligge la compagine gialloblù dopo un girone di andata vissuto da assoluta protagonista ed un ritorno disputato finora al’insegna della mediocrità. Impietosi i numeri che fanno da corollario a questo 2017 avaro di successi per la Juve Stabia: nessuna vittoria ancora in casa, solo due successi in trasferta e tre punti che mancano dal blitz di Cosenza a metà marzo, rimasto attualmente il primo e l’unico successo della gestione tecnica di Carboni. Nelle sei partite con allenatore il tecnico aretino, i gialloblù hanno collezionato una vittoria, tre pareggi e due sconfitte, proprio contro le altre due partecipanti ai play off, le corazzate Lecce e Matera. Il match odierno contro la Fidelis Andria assurge ad autentico banco di prova per gli stabiesi.
I pugliesi non sono in un momento di forma positivo ma comunque cercano punti preziosi per conquistare un posto nella griglia spareggi. Carboni analizza così il momento dei suoi alla vigilia del match: “Abbiamo ottenuto la matematica certezza a disputare i play off ma questo non è altro che un punto di partenza. D’altra parte sarebbe stato assurdo se così non fosse stato per quanto fatto nei mesi precedenti. Mi aspetto considerevoli miglioramenti, come squadra dobbiamo e possiamo fare qualcosa in più. Il pareggio contro la Virtus Francavilla e` stato importante ma ora è venuto il momento di fare il salto di qualità. L’Andria è un avversario tosto -continua il tecnico- capace di far giocare male l’avversario, inoltre è composta da elementi di categoria. Sicuramente un test probante per noi”.
Il tecnico cerca di mantenere alta la concentrazione dei suoi, anche dopo le esternazioni del patron del sodalizio: “Manniello ha ragione di essere arrabbiato e lo appoggio in tutto. Anche io mi sono scocciato di prendere gol alla prima occasione degli avversari. Ci deve essere la giusta tensione – ammonisce Carboni- Ultimamente abbiamo allentato il feeling con i nostri tifosi. In casa abbiamo deluso le loro aspettative anche se la squadra ha dato segnali positivi da quando sono subentrato in corsa. Dobbiamo essere ora noi a guadagnarci il loro supporto con una convincente prestazione ed una vittoria che latita da troppo tempo, mettendo in campo pressione e determinazione ed evitando pause. Questo è un nostro limite che dobbiamo superare in vista dei play off dove non sono ammessi errori”.
Sul fronte formazione assenti i difensori Atanasov (infortunio) e Camigliano (squalifica), Morero invece ha recuperato e si valuterà un suo impiego “last minute” , mentre il regista Capodaglio è tornato disponibile dopo l’assenza per virus influenzale nell’ultimo turno. Per quanto concerne il modulo tattico, Carboni potrebbe optare sul 4-3-3 con Ripa punta centrale, alla ricerca dell’ennesima marcatura per incrementare il suo bottino da cannoniere principe della squadra.