Da poco il Comune di Gragnano ha liquidato i compensi per il lavoro svolto da parte dei consiglieri comunali, nella prima parte dell’amministrazione di Paolo Cimmino. Nel prospetto, che prende in considerazione il periodo che va dal 21 luglio 2016 al 31 ottobre 2016, ciò che sconvolge di più, oltre al ridotto “costo della casta”, che ammonta per i consiglieri a circa 3mila euro, è sicuramente la grande mole di assenze da parte dei consiglieri eletti.
Dati alla mano notiamo che molti consiglieri hanno perso la loro voglia di rappresentare i cittadini subito dopo la contesa elettorale. Infatti è inspiegabile come sia possibile che durante la campagna elettorale la maggior parte di essi in tutti i modi possibili ha fatto sapere al popolo di voler togliere spazio e tempo alla propria vita personale per impegnarsi a favore del proprio paese, e un attimo dopo ha dimenticato tutto.
A Gragnano ecco chi sale sul podio della maggioranza
Proveremo a stirare il podio dei meno presenti in all’interno dell’amministrazione, prima per la maggioranza e poi per l’opposizione.
La medaglia d’oro per le assenze in maggioranza la merita sicuramente Martino Santarpia, eletto nelle fila di “Ipg Idee per Gragnano”: in totale ha collezionato solo 9 presenze totali, 4 presenze in consiglio comunale, 2 nelle conferenze dei capigruppo e 3 nella terza commissione. A pari merito troviamo anche la giovane consigliera Anna Fontanella che anche se è risultata presente ad ogni consiglio comunale la sua commissione si è riunita soltanto 3 volte.
La medaglia d’argento la prendono Mena di Maio e Rosina Abagnale. Le 2 donne riconfermate in consiglio comunale registrano tutte le presenze nelle commissioni di appartenenza ma se Abagnale rinuncia ogni tanto sia al consiglio comunale sia alla conferenza dei capigruppo, per Di Maio le conferenze dei capigruppo risultano essere superflue.
Infatti all’appello fino a pochi mesi fa è sempre risultata assente: forse le 2 donne non hanno compreso bene il ruolo della rappresentanza, forse è per questo che nei rispettivi gruppi c’è molto malumore. La medaglia di bronzo se la aggiudica Mario Di Nola che pur facendo parte di 2 commissioni rientra fra i consiglieri meno presenti.
La classifica dell’opposizione di Gragnano
Per l’opposizione invece troviamo primo fra i primi Giovanni Sorrentino eletto nelle fila di “Gragnano solidale” a sostegno di Patrizio Mascolo in quanto può vantare solo 7 presenze totali fra consiglio conferenza e gruppo di lavoro, mentre al secondo posto è anomalo il dato dell’ex candidata a sindaco Silvana Somma. La dottoressa, pur facendo parte di 2 commissioni di lavoro registra solo 8 presenze totali.
Sembra quasi svanita la voglia di cambiare il paese che l’ex candidata sindaco aveva durante la contesa elettorale. Il terzo posto dei più assenti di minoranza è conteso fra Salvatore Castrigliano e Patrizio Mascolo.
Il maggior frequentatore del consiglio è sicuramente Antonio De Angelis che risulta sempre presente in consiglio comunale e nelle sue 2 commissioni di lavoro.