Camorra, aria di guerra a San Giovanni a Teduccio: colpi di pistola e intimidazioni

"Radio mala" parlerebbe senza mezzi termini di ripresa delle ostilità tra i Mazzarella e i Rinaldi, signori storici, criminalmente parlando, del rione Villa

Ciro Rinaldi camorra san giovanni a teduccioAria di guerra nel sistema di camorra a San Giovanni a Teduccio: colpi di pistola esplosi la notte scorsa contro le serrande del centro scommesse sportive Eurobet sito in via Villa Bisignano (adiacente al rione Villa).

Sul posto i carabinieri hanno rinvenuto 3 bossoli di pistola semiautomatica calibro 9×21. Solo l’ultimo di numerosi atti intimidatori registrati negli ultimi giorni a San Giovanni a Teduccio. “Radio mala” parlerebbe senza mezzi termini di ripresa delle ostilità tra i Mazzarella e i Rinaldi, signori storici, criminalmente parlando, del rione Villa.

I Rinaldi nel corso degli anni dopo battute d’arresto causate dalle operazioni pressanti delle forze dell’ordine e dall’espansione malavitosa inarrestabile dei Mazzarella avevano perso terreno nei confronti dei nipoti del padrino Michele Zaza. Oggi le cose potrebbero essere cambiate: i Rinaldi avrebbero stretto alleanze con baby gang del posto composte da giovani poco più che adolescenti dall’indole oltremodo violenta.

L’attenzione delle autorità su San Giovanni a Teduccio

Giovani vite pronte a tutto pur di riprendersi quello che già era loro, ovvero il Rione Villa e le piazze di spaccio attive nella zona. Nessuna esclusione di colpi, nessuna pietà: questa la filosofia che potrebbe presto essere messa in campo dai nuovi Rinaldi contro i Mazzarella che a quel punto si troverebbero in guerra su 2 fronti, uno che guarda al centro storico di Napoli e l’altro interno.

Un particolare rilevante: avere “problemi in casa” potrebbe infatti indebolire enormemente i Mazzarella che comincerebbero a diffidare persino di una parte degli affiliati. Il timore sarebbe quello di “girate” improvvise, ovvero di tradimenti eccellenti di pezzi da 90 del clan attratti da ingenti somme di denaro promesse dagli avversari in caso di defezione o da posizioni apicali da coprire sempre all’interno di quelli che ad oggi sulla carta rimangono clan i nemici.

Non a caso gli inquirenti starebbero monitorando San Giovanni a Teduccio e il rione Villa con particolare attenzione al fine di prevenire e reprimere sul nascere quella che potrebbe presto divenire una della più sanguinose guerre di camorra degli ultimi anni. Della serie: i Rinaldi sarebbero tornati pronti a sfidare apertamente i Mazzarella per il controllo assoluto delle attività illecite a San Giovanni a Teduccio e nella zona orientale di Napoli.

Alfonso Maria Liguori

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