Come si legge nell’avviso con firma della dottoressa Mariamaddalena Leone, la proroga è arrivata a causa di una richiesta presentata da una delle società interessate a ricevere tutta la modulistica inerente a Terme e a compiere un sopralluogo nel complesso di via Brin. La richiesta era stata protocollata il 26 aprile ma per cause ancora ignote non era stata presa in considerazione.
Per questo motivo, il Comune di Castellammare di Stabia ha deciso di approvare questa proroga e di prolungare la scadenza dei termini alla prossima settimana. A giorni, comunque, ci sarà anche il sopralluogo di una delle aziende interessate per constatare con mano lo stato effettivo dei luoghi dopo la piccola apertura della scorsa estate delle Antiche Terme stabiesi. Già la proroga che era stata fatta ieri aveva causato molte polemiche ma, sicuramente, anche questa si porterà dietro moltissime discussioni.
Le due società che avevano rispettato i termini iniziali sarebbero due Ati una di Napoli e una di Roma che avrebbero presentato due progetti differenti per riqualificare e valorizzare il complesso delle Antiche Terme che per anni è stato completamente abbandonato. Ci sarebbero anche dei vantaggi per coloro che presenteranno un piano di recupero anche per gli ex termali che fino a questo momento sono stati esclusi dal ciclo produttivo e che da qualche mese sono in rotta totale con l’amministrazione comunale come testimoniato anche da alcune proteste portate avanti in città.
