Castellammare, Acetosella verso il fallimento: debiti per oltre tre milioni di euro

acetosellaSarà il Tribunale di Torre Annunziata a decidere sul futuro di Acetosella. 15 lavoratori, infatti, hanno presentato un’istanza di fallimento mentre la proprietà ha già annunciato il ricorso: i giudici del Palazzo di Giustizia oplontino nei prossimi giorni si pronunceranno in merito a questa vicenda che da alcuni mesi ha bloccato la produzione all’interno della città di Castellammare.

Ma andiamo con ordine. I lavoratori Acetosella da ben sette mesi non ricevono lo stipendio e, complice anche il caos che regna nella società, non hanno garanzie per il proprio futuro. A gestire l’imbottigliamento, comunque, è la “Stabia di Mare srl” che nelle ultime settimane ha tentato di convincere i lavoratori con delle offerte per tentare di sopperire alle mensilità non pagate. L’imprenditore Franco Pecoraro avrebbe offerto ai dipendenti circa mille euro ciascuno come forma di acconto ma, non essendoci piani industriali nè allo stesso tempo una garanzia per il futuro, la proposta è stata rispedita al mittente.

I lavoratori chiedono il fallimento

Per questo motivo, quindi, il sindacato Fiadel, rappresentato da Francesco Gargiulo, ha consigliato ai lavoratori di richiedere il fallimento: “Non è una scelta azzardata, anzi. Considerato che la proprietà non ha mai presentato in questi anni nessun piano di rilancio per l’antica società di Castellammare, con il fallimento i lavoratori sarebbero tutelati. Godrebbero dei benefici che lo Stato mette a disposizione in questi casi. Tutto è nelle mani del Tribunale e noi confidiamo nella giustizia”.

A complicare ancora la situazione è la grande somma di debiti accumulati negli ultimi anni: tre milioni di euro. Una situazione assolutamente ingestibile che sta mettendo in difficoltà moltissime famiglie stabiesi che da troppo tempo non ricevono le giuste mensilità e che non producono più nulla all’interno dell’impianto di via Brin. Entro pochi giorni, comunque, arriverà la sentenza del Tribunale che dopo la chiusura di tantissime attività storiche di Castellammare, potrà mettere la parola fine anche sul complesso Acetosella.

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