Da Napoli a Lettere per approvvigionarsi della famosa “marijuana” dei monti Lattari: in auto con loro, al momento del fermo ordinato dai carabinieri, anche la figlia di tre anni.
E’ quanto accaduto ieri a Lettere dove i militari hanno arrestato una coppia proveniente da Napoli. In manette sono finiti M. L. di 37 anni, di Pianura, e M. N. di 37 anni, di San Gennaro Vesuviano: entrambi sono risultati incensurati.
I due sono stati trovati in possesso di un ingente quantitativo di marijuana pronto per essere rivenduto. I carabinieri della stazione di Lettere hanno tratto in arresto la coppia su via Gesini: per loro l’accusa è di detenzione di stupefacente a fini di spaccio
Marijuana in auto: posto di controllo in via Gesini
I 2 sono stati fermati a un posto di controllo su via Gesini mentre transitavano su una Volkswagen Golf con fare sospetto. I militari dell’Arma li hanno sottoposti a perquisizione e trovati in possesso di marijuana per 202 grammi, trasportati nella borsa della donna.
L’arresto è poi stato convalidato e la piccola che viaggiava con loro in auto è stata affidata alla sorella della donna finita in manette.
Narcotraffico verso il Vesuviano: aumento dei controlli
Il territorio di Lettere si trova già da alcuni anni al centro di indagini di forze dell’ordine e magistratura riguardanti il narcotraffico di stupefacenti. Sui pendii lontani da occhi indiscreti e su aree demaniali, infatti, si coltiva la cannabis.
Si tratterebbe di stupefacente di altissima qualità rivenduto a peso d’oro alle organizzazioni e ai singoli spacciatori che arrivano sui Lattari per trattare sul prezzo e far partire i carichi. In questo periodo, inoltre, comincia il monitoraggio delle autorità sui monti per individuare e distruggere le coltivazioni.
Lo scorso anno i carabinieri hanno effettuato sequestri record: nel 2017 l’obiettivo è mettere finalmente fine al giro di stupefacenti in mano alla criminalità.