Dopo la grande paura di questa mattina al Viale Europa a Castellammare, arrivano i primi dettagli del colpo messo a segno contro un furgoncino portavalori del Banco di Napoli. I carabinieri, in compagnia del personale della banca, hanno effettuato una prima conta dei danni: i rapinatori sarebbero stati in grado di portare via una somma che oscilla da 750mila euro a 1 milione. Ancora in ospedale, invece, i due agenti che erano alla guida del furgoncino.
La prima ricostruzione dei carabinieri
Il guidatore di quest’ultimo è stato colpito da un proiettile mentre era ancora seduto al posto di guida. L’altro, invece, è stato colpito dalla pistola di uno dei malviventi. Nel compiere le operazione di carico e scarico, il furgoncino solitamente si accosta sul lato destro della carreggiata in direzione Gragnano: appena fermato sarebbe stato colpito dai rapinatori che hanno portato via il denaro.
Non si conoscono ancora le motivazioni che hanno spinto i rapinatori e gli agenti al conflitto a fuoco. A causa di un proiettile vagante, un auto in sosta nei pressi della banca è stata colpita: distrutti alcuni vetri del veicolo. Si attendono, comunque, le testimonianze dei due agenti feriti che al momento sono ricoverati nel vicino ospedale di Castellammare ma non sono in pericolo di vita. Saranno visionati i filmati del sistema di videosorveglianza sia cittadino che dell’istituto bancario. A compiere il colpo sarebbero stati malviventi non di Castellammare ma che conoscevano perfettamente gli orari e le vie d’uscita della città stabiese.
Intanto l’auto con la quale sono scappati i rapinatori sarebbe stata ritrovata abbandonata addirittura a Napoli: i malviventi subito dopo la rapina, avrebbero deciso di imboccare immediatamente il raccordo autostradale per poi nascondersi tra le altre auto pronte a dirigersi verso il capoluogo campano. Sul posto sono giunti immediatamente i carabinieri che fino a qualche minuto prima della rapina erano in servizio con un posto di blocco a poche decine di metri dal Banco di Napoli.
Terminati i rilievi, strada riaperta al traffico. Resta la paura a Castellammare
Strada riaperta al traffico in questi minuti con la polizia municipale in compagnia dei carabinieri che sta gestendo il traffico che si è venuto a creare dalle prime ore di questa mattina. Grandissima paura per molti residenti che sono stati svegliati dai colpi di arma di fuoco (verosimilmente i rapinatori avevano a disposizione delle armi semiautomatiche) e dall’arrivo delle forze dell’ordine. Il Viale Europa, è opportuno ricordarlo, fin dalle prime ore del mattino è frequentatissimo a causa dei tanti pendolari che si recano o alle varie università o semplicemente a lavoro.
A pochi metri dal luogo della rapina, decine e decine di ragazzi attendevano il pullman in direzione Napoli ed hanno potuto assistere alla scena da far west: tantissima paura ma fortunatamente nessuno di loro è stato coinvolto. La macchina dei rapinatori è stata vista sfrecciare verso l’autostrada e il ritrovamento a Napoli ha confermato questa ipotesi.
Il precedente
L’ultimo precedente nella città di Castellammare risale al 2013 quando a via Pozzillo nella notte, intorno alle 3, un gruppo di malviventi si avvicinò allo sportello bancomat. Con dei gas saturarono i locali della struttura tanto che in pochi minuti riuscirono a provocare una deflagrazione che mandò in frantumi sia lo sportello bancomat sia gli interni della banca. Così i ladri si portarono all’interno riuscendo a portare via una cassetta con le banconote. Ci fu anche un inseguimento tra una pattuglia della guardia di finanza di Torre Annunziata e gli stessi malviventi che riuscirono a disperdere le loro tracce nei pressi del casello autostradale di Castellammare.
Gennaro Esposito
Hanno collaborato Francesco Ferrigno e Ferdinando Fontanella
