“L’amministrazione, dopo aver avuto la fiducia dai cittadini per concretizzare un programma proposto in campagna elettorale e, impegnati in violenti liti tra loro, non hanno nemmeno avuto il tempo di poter realizzare quanto detto” a parlare è Sergio Vaccaro ex consigliere pentastellato di Volla.
“Un’ingloriosa prematura dipartita dell’amministrazione. L’ex sindaco riscontra problemi già all’inizio della consiliatura, problemi nati per l’assegnazione di deleghe assessorili, perché il partito non aveva scelto alcune persone. E’ evidente che chi parte male non può arrivare neanche a metà dell’opera”. Si ferma per un secondo l’ex consigliere e riprende così “… mi fermo, perché queste non sono le mie parole”. Sì, perché Vaccaro continua dicendo che quelle erano le parole dell’ex sindaco rispetto la passata amministrazione.
Conferenza stampa del Movimento 5 Stelle
E’ continuata così la conferenza stampa indetta dal Movimento cinque stelle che ha visto come protagonisti Sergio Vaccaro, Mari Muscarà, consigliere regionale, Carlo Sibilia, deputato e Roberto Fico, presidente della commissione vigilanza Rai.
“Il nostro obiettivo è quello di fare un report sulle varie attività svolte sul territorio” afferma Vaccaro iniziando così ad illustrare le varie azioni fatte nella cittadina da parte del movimento. Una conferenza volta principalmente a sottolineare che l’opposizione ha in ogni modo cercato di collaborare con l’amministrazione uscente: “Abbiamo portato diverse proposte in consiglio chiedendo, più volte, di valutarle e discuterle insieme. È importante che sia chiaro che l’opposizione è stata sempre collaborativa e a sua prova ci sono i documenti che l’attestano. Abbiamo sempre cercato di dare il nostro contributo e non siamo stati ascoltati. Sicuramente la gestione di un comune richiede tempo e fatica, motivo per cui siamo sempre stati propositivi e collaborativi con l’amministrazione Viscovo”.
Inizia poi ad illustrare quanto fatto in questi dieci mesi di amministrazione, iniziando dalle commissioni speciali “segnalammo che il regolamento non era in linea con il dettato normativo ma fummo derisi – afferma Vaccaro – occorreva che non fossero presenti all’interno di questa, persone esterne al consiglio comunale. A distanza di pochi mesi arrivò una nota dalla prefettura che ci diede ragione”. Ha continuato poi parlando della proposta per le compostiere di quartiere che avrebbe potuto far risparmiare soldi ai cittadini sulla tassa dei rifiuti “… ci hanno risposto dicendo che probabilmente il nostro territorio non era pronto alla cosa” commenta Vaccaro.
Tante richieste di chiarimenti mai una risposta
Tante richieste di accesso agli atti quella fatte dal consigliere pentastellato, come quella delle luminarie natalizie, alla quale, Vaccaro sottolinea, che non ha mai ricevuto risposte sui singoli dettagli dei preventivi presenti alla gara. Per quanto riguarda invece l’appalto del verde pubblico “… abbiamo chiesto accesso agli atti e abbiamo visto che le proposte migliorative presenti nell’accordo non sono state realizzate e rispettate come la fornitura di elementi ludici, cose pagate e mai avute. L’appalto quinquennale scade a dicembre, entro questa data quindi bisognerà completare quanto non fatto fino ora”.
L’incontro poi sposta il focus su un altro argomento molto caldo, quello degli impianti di cremazione che vovrebbero essere realizzati a Volla partendo dal fatto che è una delle cittadine più inquinate della provincia di Napoli “… abbiamo cercato di attenzionare il tutto attraverso documenti, vista già la grave situazione inquinamento – continua l’ex consigliere – e l’amministrazione ci ha risposto che era tutto nella fase embrionale e che ancora non si era espressa”.
Infine una piccola nota anche per la piazza “… non avevamo nulla contro la realizzazione di una piazza – commenta Vaccaro. Sarebbe stato più corretto fare una manifestazione e coinvolgere la cittadinanza. Abbiamo presentato un esposto al prefetto per capire se fosse legittima la scelta”.
Tante domande insomma per l’ex consigliere e poche risposte avute ma non per questo si dice arreso “… saranno tutti lavori che porteremo avanti e non ci fermeremo” commenta.
A concludere la conferenza è stata Marì Muscarà, consigliere regionale pentastellato che ha posto l’attenzione sul tema dell’inquinamento del territorio: “Per quanto riguarda la qualità dell’aria c’è una situazione gravissima – ha affermato Muscarà – lo scorso anno la cittadina ha avuto 78 giorni di superamento del limite giornaliero previsto per le polveri sottili. Già dopo 35 sforamenti, il sindaco è obbligato a prendere provvedimenti di moderazione che, in questo caso potrebbe non essere sufficiente una moderazione di traffico poichè, per la sua conformazione, probabilmente la cittadina subisce particolarmente l’inquinamento. Ad oggi siamo già a 39 giorni fuori soglia senza aggiornamenti”.
Insomma, emerge sicuramente un quadro in cui a Volla non mancano grù e problemi.
Maria Rita Borruto