Pulizia Marina Grande e Regina Giovanna, rimossa una tonnellata di rifiuti

punta campanella rifiutiTravi di ferro, attrezzi da pesca, un grosso pneumatico e tanto altro materiale. Una tonnellata circa di rifiuti è stata rimossa oggi da due siti di grande valore naturale e turistico: Marina Grande e l’area archeoogica della Regina Giovanna a Sorrento. L’attività è stata organizzata dal comune di Sorrento e dall’Area Marina Protetta di Punta Campanella con il fondamentale contributo della Guardia di Finanza, della Capitaneria di Porto, di Penisola Verde, di Marevivo, di J. Costeau e di altre associazioni subacquee.

Per sensibilizzare l’opinione pubblica

L’intervento si inserisce nella piu’ vasta serie di operazioni di pulizia portate avanti da oltre un anno dal comune di Sorrento e dall’Area Marina Protetta di Punta Campanella. L’obiettivo, oltre naturalmente alla riqualificazione di luoghi bellissimi della penisola sorrentina, è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti del problema dei rifiuti in mare e sulle spiagge. Le attivita’ proseguiranno nei prossimi mesi, a cominciare da domenica prossima, quando gli apneisti dell’associazione Poseidon faranno un nuovo intervento di pulizia a Marina Grande.

pulizia marina grande maggio 2017“C’e’ grande soddisfazione per queste attivita’ che ormai portiamo avanti da qualche anno.- sottolinea il Consigliere comunale di Sorrento, Luigi Di Prisco-
Nell’ultimo consiglio comunale sono state approvate due mie proposte di emendamento al bilancio, una per la riqualificazione della Regina Giovanna e una per la pulizia dei fondali. Crediamo che la tutela e la valorizzazione del nostro mare e delle nostre spiagge sia un aspetto fondamentale del nostro agire politico”. Soddisfazione espressa anche dai vertici dell’Area Marina Protetta.

“Queste operazioni di pulizia sono molto importanti e, purtroppo, l’ingente quantita’ di rifiuti rimossa, dimostra quanto ci sia ancora da lavorare.- dichiara il Presidente del Parco Marino di Punta Campanella, Michele Giustiniani- L’Area Marina è da sempre impegnata nella pulizia di spiagge e del mare con lo Spazzamare. E’ nostra intenzione, a breve, effettuare un’operazione di pulizia anche a Massa Lubrense.In questi anni sono state rimosse tonnellate e tonnelate di rifuti ma per risolvere definitivamente il problema c’e’ bisogno della collaborazione di tutti. La raccolta differenziata e’ un passaggio fondamentale che ha certamente avuto effetti positivi, così come la raccolta dell’olio esausto e la pulizia dei rivoli. Ma, insieme a queste attività a monte, va anche punita severamente l’incivilta’ di chi getta un frigorifero o una lavatrice in mare”.
Per il Direttore dell’Area Marina Protetta, Antonino Miccio “Prevenire e’ meglio che pulire. Queste operazioni di pulizia sono molto importanti ma contemporaneamente portiamo avanti da anni diversi progetti di Educazione ambientale. Accrescere la coscienza ambientale delle nuove generazioni e’ il primo passo per avere in futuro una natura piu’ rispettata e pulita e cittadini con una maggiore sensibilita’ ambientale”.

Anche il mondo delle associazioni plaude a queste iniziative.
“Il progetto, organizzato in occasione della Giornata europea del mare, che si celebra il 20 maggio di ogni anno, ha assunto quest’anno un significato ancora più forte- osserva Carmine Esposito, Delegato Regionale di Marevivo- E’ importante sottolineare il gioco di squadra portato avanti dalle istituzioni e dal volontariato con l’unico obiettivo di proteggere questo bene comune”

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