Sale a tre il numero dei feriti dopo la sparatoria di ieri sera all’interno del rione “Annunziatella” nel corso della famosa “sagra del Carciofo”. Inizialmente erano due le ragazze portate al pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo (una di loro dovrà essere operata alla tibia per eliminare il proiettile) ma questa mattina un nuovo ragazzo si è presentato nel nosocomio stabiese. Lamentava un dolore alla gamba: anche lui era stato colpito.
I medici dell’ospedale, però, hanno avvertito, mentre davano inizio alle cure, anche gli agenti del commissariato di polizia di Castellammare. Alla vista dei poliziotti, il giovane ha tentato la fuga facendo perdere le sue tracce. Secondo le primissime ricostruzioni dovrebbe essere un giovane pregiudicato e il reale bersaglio dei colpi di pistola.
La ricostruzione della polizia
La sparatoria sarebbe nata per motivi futili. Probabilmente una parola di troppo ha causato la rabbia dell’aggressore che ha provato a farsi giustizia. L’agguato sarebbe avvenuto nei pressi delle giostre (al centro del quartiere dove da poco si era esibito Tony Tammaro) dove sarebbero stati esplosi 6 colpi di pistola. I bossoli sono stati ritrovati dagli inquirenti nei minuti successivi alla sparatoria quando ormai l’area era transennata e quando tutti erano scappati via.
Le indagini continueranno anche nelle prossime ore quando si tenterà di identificare, grazie all’aiuto dei testimoni, anche i colpevoli. In particolare, però, la polizia sta ricercando eventuali collegamenti con la camorra stabiese. Il rione “Annunziatela”, infatti, si estende alle spalle del “Savorito” dove la densità criminale è molto elevata. Potrebbe trattarsi di un regolamento di conti non andato a buon fine: al momento nessuna pista può essere esclusa.
Poca sicurezza in città: torna la paura
E’ il terzo episodio criminale nel giro di pochi mesi. Inizialmente, qualche settimana fa, nel regno dei “Cesarano”, una stesa terrorizzò i cittadini residenti. Due settimane fa, invece, nei pressi del Viale Europa, un portavalori è stato assalito da tre malviventi portando con sè un bottino di quasi 500mila euro. E, infine, la sparatoria di ieri sera nel rione “Annunziatella”. Le opposizioni hanno chiesto al sindaco di informare la Prefettura degli ultimi avvenimenti mentre la stessa maggioranza ha più volte chiesto la convocazione di un consiglio comunale dedicato proprio al tema sicurezza.
La condanna di Quartieri Uniti
“Dopo i tragici fatti della scorsa sera che hanno portato ancora sangue a Castellammare, nel rione “Annunziatella” – spiega il Comitato Quartieri Uniti -, ci sentiamo in dovere di sentirci particolarmente preoccupati e allarmati per l’attuale situazione di emergenza della quale si trova la nostra città. Il verificarsi di una sparatoria nel corso di un evento come quello della sagra del carciofo, solleva inevitabilmente numerosi dubbi e domande. E’ doveroso chiedersi, infatti, se l’attuale dispiegamento di forze in termini di sicurezza sia veramente sufficiente a garantire un adeguato livello di protezione per l’incolumità pubblica.
Più volte abbiamo chiesto all’amministrazione comunale di rafforzare la presenza della polizia municipale nella periferia nord della città, sia per punire i trasgressori del codice della strada sia per finalità deterrenti verso potenziali fenomeni criminali, ma mai sono state attuate azioni concrete e tangibili in tal senso. Anzi, l’amministrazione conferma il disinteresse verso le nostre zone e verso la città tutta, attualmente ostaggio di un inevitabile dilagarsi di fenomeni criminali” concludono.
