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Castellammare, Gigi Proietti vince il premio “Raffaele Viviani – Cantieri Viviani”

vivianiIl regista, e attore, Gigi Proietti ha vinto il premio “Raffaele Viviani – Cantieri Viviani”, una kermesse promossa dalla Regione curata da Giulio Baffi e realizzata dalla “Fondazione Campania dei Festival”. Entusiasta il sindaco Antonio Pannullo che ha annunciato il vincitore in occasione delle serate che si stanno svolgendo in questi giorni nelle Antiche Terme di Stabia (ultimo giorno di spettacoli domenica 28 maggio).

Proietti è stato avvisato dagli organizzatori dell’evento telefonicamente mentre era sul set del suo nuovo film. Arriverà a Castellammare, senza ombra di dubbio, il prossimo 24 giugno al termine delle riprese. In quella occasione il sindaco Pannullo, e probabilmente anche il Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, consegneranno questo importante riconoscimento all’attore romano apprezzato in tutta Italia.

Il premio “Raffaele Viviani – Cantieri Viviani” è stato patrocinato dal Comune di Castellammare di Stabia che con la nuova amministrazione ha sempre tentato di diffondere la cultura e di valorizzare la storia della città. L’evento venne presentato qualche mese fa alla presenza del Governatore De Luca e, dopo qualche settimana di preparativi, sono partiti gli eventi. Un grande pubblico sta affollando le Antiche Terme di Castellammare sia per visitare la mostra fotografica sia per assistere alle varie serate che il Comune e la Regione hanno pensato per gli stabiesi e non.

Antiche Terme al centro della kermesse

Le Antiche Terme fino a domenica prossima sarà la location per questo importante evento e con molta probabilità anche la sede della premiazione di Gigi Proietti. Dopo “Cantieri Viviani”, però, la struttura resterà chiusa. Il bando di privatizzazione promosso dall’amministrazione comunale è fallito del tutto e, ad ora, risulta impossibile una nuova apertura nel periodo estivo. Sul piede di guerra i termali che per tutta la durata della manifestazione stanno protestando contro la politica del sindaco Pannullo colpevole, a loro dire, di non aver proposto un progetto valido per la riapertura.

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