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Santa Maria la Carità, i ragazzi della “Borrelli” guide turistiche per un giorno

borrelliE’ stato ufficializzato il gemellaggio questa mattina tra la scuola di Santa Maria la Carità “Borrelli” e quella di Castellammare di Stabia “Panzini”. I ragazzi sammaritani si sono trasformati per un giorno in guide turistiche dando vita ad una giornata culturale iniziata questa mattina e terminata solamente nel tardo pomeriggio. I ragazzi stabiesi hanno ascoltato i loro coetanei mentre li portavano in giro per la città in tutti i posti simbolo del territorio.

Il programma della giornata

Gli studenti si sono incontrati alle 8:45 per il “Breakfast together”. Dopo i saluti della dirigente scolastica Carla Farina della scuola “Borrelli”, anche l’altra preside della “Panzini” ha manifestato tutta la sua soddisfazione per la realizzazione del gemellaggio. I ragazzi stabiesi sono stati portati in via Scafati, via Don Peppe Diana, via Pioppelle. In ognuna di queste strade c’è stata una pausa in vari stand gastronomici.

All’ora di pranzo c’è stata la visita alla Chiesa di piazza Borrelli oltre che alla sala consiliare del Comune di Santa Maria la Carità. Dopo la colazione a sacco, il viaggio, rigorosamente a piedi, è proseguito in via Petraro, via Motta Carità, via Polveriera, via Cappella de Bisi, via Masseria Castelli, Hotel Olimpo. Infine il ritorno alla scuola per terminare la giornata con i saluti istituzionali.

Insieme le scuole di Castellammare e di Santa Maria la Carità

Il gemellaggio è stato formalizzato per creare un’apertura affettiva, cognitiva ed emotiva nei confronti di ambienti diversi; aver consapevolezza del proprio valore sia come individui che come comunità; recuperare il valore della semplicità, scoprire la gioia di ciò che si è e di ciò che si ha; assumersi gradualmente le proprie responsabilità, e agire, convinti che si può, con il contributi di tutti, divenire cittadini attivi. L’intera giornata di oggi è stata curata dal corpo docenti di entrambi gli istituti. Fondamentale l’aiuto anche del Comune di Santa Maria la Carità.

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