Nel pomeriggio di oggi 30 Maggio si è svolta la manifestazione “La Nave del Cuore”, giunta quest’anno alla sua seconda edizione. La cerimonia ha avuto inizio nel porto di Castellammare di Stabia dove è approdata la nave con a bordo i bambini ed i ragazzi dei Centri di accoglienza oratoriale semiresidenziale del Santuario mariano di Pompei.
Alla cerimonia hanno preso parte S.E. Mons. Tommaso Caputo e da S.E. Mons. Francesco Alfano rispettivamente Arcivescovi di Pompei e di Castellammare di Stabia che hanno accompagnato a bordo della “Nave del Cuore” i circa 300 ospiti del centro di accoglienza della città mariana. Dopo una breve cerimonia svoltasi in ambito portuale, dove il Comandante della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia Guglielmo Cassone ha accolto le autorità civili e militari intervenute, la manifestazione è proseguita percorrendo il litorale tra Castellammare e Sorrento dove l’unità è approdata con a bordo i giovani del centro di accoglienza intitolato a “Bartolo Longo”. Nel porto di Sorrento, dopo il consueto saluto alle locali autorità presenti, l’unità ha fatto rientro nel Porto di Castellammare di Stabia.
“La Nave del Cuore”: un grande successo
Come già avvenuto l’anno scorso, la visita pastorale è stata motivo di diffusione del valore della solidarietà in favore di bambini meno fortunati quali orfani e figli di detenuti e vuole rappresentare un piccolo viaggio a favore del fratello più povero, più bisognoso e più debole. Da oltre 130 anni il santuario mariano si dedica ad un cammino fatto di carità ed accoglienza a favore di bambini ed adolescenti, nonché giovani immigrati e questa manifestazione vuole promuovere tale operosità e permettere a tutti gli ospiti del centro di accoglienza di sentirsi veri marinai anche se per un giorno solo.
Oltre che all’arcivescovo della diocesi di Pompei, Tommaso Caputo, l’arcivescovo della diocesi di Sorrento e Castellammare di Stabia, Francesco Alfano, sono intervenuti anche il direttore del Pontificio Istituto Bartolo Longo, il sindaco di Sorrento ed altri primi cittadini della penisola sorrentina che hanno collaborato alla riuscita della manifestazione che di certo ha acceso la curiosità e l’entusiasmo dei giovani a cui era rivolta la giornata della “Nave del Cuore”.
