Il titolo provvisorio della nuova opera è “Loro”, un gioco di parole con l’oro, scrive lo stesso Vivarelli; ad interpretarlo, nel ruolo del protagonista, sarà Toni Servillo, attore che è nell’Olimpo dei divi del cinema, del teatro e della TV. Sorrentino ha ottenuto tanti successi negli anni scorsi: vincitore di un Oscar con “La grande belezza”, quattro Europen Film Awards, un Premio Bafta, cinque David di Donatello, 5 Nastri d’argento ed un Premio Golden Globe.
Paolo Sorrentino dopo The Young Pope
Nel 2016 scrive e dirige “The Young Pope” la sua prima serie TV, dedicata ad un immaginario Papa Pio XIII, interpretato da Jude Law; nel 2010 Sorrentino esordisce nel mondo letterario con “Hanno tutti ragione”.
Il film “Loro” in merito al quale lo stesso Sorrentino, per inciso, dice che “il potere è una delle tentazioni più forti del genere umano”, è dedicato a Berlusconi, l’ottantenne ex Primo Ministro, tra i più longevi dei nostri Premier, leader di Forza Italia. Così il regista napoletano dopo “il Divo”, film che disegna la personalità di Andreotti si rivolge ad un Personaggio di primo piano entrato nella storia del nostro Paese.
Federico Orsini