Risultavano al lavoro ma i video investigativi dei carabinieri immortalano i furbetti del cartellino mentre fanno tutt’altro. Emessi misure cautelari e avvisi di conclusione delle indagini per nove impiegati comunali di Napoli.
I militari dell’arma li hanno filmati dal parrucchiere, in vari negozi per scegliere vestiti o provare scarpe, in farmacia, a fare la spesa al supermercato, al bancone di enoteca a degustare vini, seduti per strada vicino a furgoni per piccoli traslochi in attesa di clienti.
Ripetute o abituali “distrazioni” dalle ore di servizio dovute alla comunità spese, invece, per attività private usando registrazioni di presenza “multiple e di comodo” con i badge elettronici in assegnazione personale che passavano di mano in mano.
Casi di assenteismo emersi durante le indagini dei carabinieri della stazione San Giuseppe coordinate dalla sezione Reati contro la Pubblica Amministrazione della procura partenopea.
Questa mattina i militari della compagnia Napoli Centro hanno dato esecuzione a due misure cautelari della interdizione per due mesi dal pubblico ufficio di dipendente comunale emesse dal gip di Napoli e notificato l’avviso di conclusione indagini preliminari ad altri sette dipendenti della II municipalità.
Tutti sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di truffa aggravata e continuata ai danni dell’Ente Pubblico e di false attestazioni o certificazioni della propria presenza in servizio mediante modalità fraudolente.