Foravano pneumatici per derubare gli automobilisti: 4 arresti a Napoli

Il modus operandi posto in essere dai membri di tale sodalizio criminale consisteva nell’intercettare all’interno del porto di Napoli, ove attraccano i traghetti e le navi provenienti dalla Sicilia, uno o più veicoli

polizia torre annunziataForavano pneumatici per derubare gli automobilisti: 4 arresti a Napoli. Nella mattinata di ieri, alle ore 8 circa, i componenti di una pattuglia di Polizia Giudiziaria della Sottosezione Polizia Stradale di Napoli Nord, nell’ambito dei servizi tesi al contrasto del recrudescente fenomeno dei furti commessi in A/1 con la tecnica della foratura dei pneumatici, traevano in arresto in flagranza di reato 4 persone.




Tutti sarebbero responsabili del furto di una borsa contenente documenti personali, carte di credito, la somma di euro 40,00 ed un paio di orecchini di oro e perle ai danni di un’anziana coppia di coniugi di origine siciliana.

Il modus operandi posto in essere dai membri di tale sodalizio criminale consisteva nell’intercettare all’interno del porto di Napoli, ove attraccano i traghetti e le navi provenienti dalla Sicilia, uno o più veicoli con a bordo persone preferibilmente anziane, apparentemente benestanti, con bagagli in vista e dirette al Nord Italia.

I conducenti di tali veicoli, una volta usciti dall’area portuale ed immessi sulla via Marina in direzione Autostrade, mediante artifizi e raggiri, venivano indotti a fermarsi dai componenti della banda, allo scopo di praticare, il più delle volte con un taglierino o con un punteruolo particolarmente affilato, un foro alla spalla del pneumatico posteriore destro alla vettura della vittima designata.

A quel punto il malcapitato, dopo essersi immesso sull’A1, era costretto a fermarsi alla prima piazzola per sostituire il pneumatico. Ed è proprio in quel momento che entrava in gioco la banda: uno o più componenti si offriva di fornire ausilio ai malcapitati nella sostituzione della ruota ma, approfittando di un attimo di distrazione delle vittime, sottraeva uno o più bagagli all’interno del veicolo.

Questo è ciò che è capitato ai due coniugi ultrasettantenni che, mentre percorrevano l’Autostrada A/1 provenienti da via Marina e diretti in direzione Nord, giunti all’altezza della piazzola di sosta sita al km 758, sono stati costretti a fermarsi a causa di una foratura del pneumatico. A quel punto un individuo a bordo di uno scooter si è offerto di voler aiutare la coppia nella sostituzione della gomma e, approfittando di un attimo di distrazione degli anziani, ha rubato la borsa contenente gli effetti personali sopra elencati.

Sulla stessa piazzola di sosta vi era un’altra autovettura con a bordo 3 complici che, alla vista della pattuglia di Polizia Stradale, si è data alla fuga imboccando la S.S. 162 in direzione Paesi Vesuviani. Dopo un concitato inseguimento i responsabili sono stati bloccati all’altezza dello svincolo Tangenziale di Napoli da altre pattuglie impegnate nello svolgimento del medesimo servizio.

Le persone tratte in arresto, A.S. di anni 50 residente a Napoli, P.F. di anni 57 residente a Portici, D.M.L. di anni 42 residente a Napoli e M.A. di anni 51 residente a Somma Vesuviana, tutte pregiudicate, sono state condotte presso la Questura di Napoli in attesa di essere giudicate con rito direttissimo, mentre la vettura ed il motociclo utilizzati per commettere il crimine sono stati posti sotto sequestro penale a disposizione dell’A.G.

Sono tutt’ora in corso ulteriori indagini finalizzate ad accertare eventuali coinvolgimenti degli arrestati in azioni simili perpetrate lungo l’arteria autostradale. Si ritiene infatti che i veicoli sequestrati siano già stati utilizzati di recente per commettere la stessa tipologia di reati.

Il brillante risultato conseguito rientra tra i servizi predisposti dalla Sezione Polizia Stradale di Napoli finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in genere sulle arterie autostradali di questa provincia ed in particolare sull’Autostrada A/1 Napoli – Roma lungo la quale frequentemente vengono commesse simili azioni criminose ai danni di turisti per lo più anziani e pertanto facili prede della criminalità organizzata partenopea.

Alfonso Maria Liguori

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Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.