Vasta operazione antidroga in provincia di Salerno: 27 arresti

Associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, coltivazione, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, danneggiamento aggravato, detenzione e porto illegale di armi e munizioni

Vasta operazione antidroga in Provincia di Salerno. Tra i comuni della provincia di Salerno interessati dalla vasta operazione antidroga condotta dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Salerno eseguita ieri mattina ci sono anche tre centri del territorio: Auletta, Sant’Arsenio e Sala Consilina con tre arresti.

Sono 27 le persone arrestate nell’ambito dell’operazione scaturita al termine di una complessa indagine condotta dalla Compagnia Carabinieri di Eboli. Le 27 persone destinatarie delle misure cautelari (2 custodie cautelari in carcere, 10 custodie cautelari agli arresti domiciliari e 15 obblighi di dimora) sono ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, coltivazione, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, danneggiamento aggravato, detenzione e porto illegale di armi e munizioni.




Le indagini avviate nel 2013 a seguito dei danneggiamenti, mediante colpi di arma da fuoco, di una palestra, e un negozio di elettronica a Campagna. Tra le attività illecite del sodalizio criminale anche lo spaccio di marijuana sia nella cittadina di campagna che nei territori della Piana del Sele e del Vallo di Diano.

Nel corso dell’indagine sono state tratte in arresto, in flagranza, 8 persone mentre sono stati sequestrati circa 41 kg di marijuana, 15 gr di cocaina e 5 gr di hashish. Non si arresta così l’azione preventiva e repressiva delle forze dell’ordine nel salernitano, con particolare riferimento all’Arma dei Carabinieri.

Lo scopo è quello di colpire i clan nella principale e più remunerativa attività illecita, ovvero lo spaccio di stupefacenti. Purtroppo lo spesso muro di omertà che ancora protegge i camorristi complica, e non poco, il lavoro investigativo degli 007 delle forze di polizia. Un successo dello Stato sul sistema, l’affermazione della legalità all’interno di un territorio tristemente noto proprio per le grosse partite di droga importate via mare (attraverso il porto di Salerno) dal Sud America.

Alfonso Maria Liguori

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Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.