“Per il momento sono soddisfatto, in alcuni comuni superiamo anche movimenti politici che stanno da anni sui territori, noi siamo nati a gennaio – ha commentato ancora de Magistris – per noi era importante esserci, con tutti i limiti di una campagna elettorale a metà, perché io faccio ancora il sindaco di Napoli e quindi non sono potuto essere presente a molte iniziative”.
Tutti i risultati
Al primo turno delle elezioni di Bacoli, dove demA ha sostenuto il candidato e sindaco uscente Della Ragione, ha ottenuto in coalizione il 30,4% dei voti, che gli valgono il secondo turno dove sfiderà il candidato del Pd Giovanni Picone, che ha ottenuto il 36,4%. Ad Arzano demA ha appoggiato la candidatura di Fiorella Esposito, che ha ottenuto il 41,6% dei voti e va al ballottaggio dove sfiderà, anche qui, il candidato del Pd Gennaro Di Mare che ha incassato il 35,8% delle preferenze. In definitiva la lista demA ha ottenuto il 14,5% delle preferenze ad Arzano e il 6,6% a Bacoli.
Flop a Torre e Portici
Piuttosto contenuti invece i risultati ottenuti in due importanti comuni come Portici e Torre Annunziata: nel primo, dove c’è stata la schiacciante e prevedibile vittoria del già sindaco Enzo Cuomo (70% delle preferenze), demA ha ottenuto solo il 3%, e in totale nella coalizione che sosteneva il candidato Iacomino, solo il 19%. Anche a Torre Annunziata, difficile territorio dell’hinterland vesuviano, dove ci si aspettava qualcosa di importante, il movimento del sindaco, che ha appoggiato il candidato Telese, non supera il 2,5% e in coalizione con altre 5 liste civiche non va oltre l’11%.
Nell’altro comune napoletano, Melito, Pietro D’Angelo, il candidato sostenuto da demA accumula in tutto un discreto ma non esaltante 29%, da solo il movimento di de Magistris non supera invece il 4%. A Taranto invece il risultato si attesta sull’1%v e in coalizione il 9% con altre liste a sostegno di Vincenzo Fornaro: stesso risultato a Carrara, con un totale del 6% in coalizione e 1% come demA.
Il commento
“Sono soddisfatto per le persone che abbiamo candidato – ha commentato a caldo il sindaco, nonostante i risultati non esaltanti ricevuti – tutta gente pulita che senza soldi hanno fatto una grande campagna elettorale. Non ci interessa solo vincere, ci interessa convincere: non farei poi similitudini tra elezioni amministrative e politiche”. Per quanto riguarda gli avversari, un commento sul Movimento Cinque Stelle, reduce da un importante flop elettorale: “Al momento di governare non hanno convinto e di questo i cittadini se ne accorgono – ha affermato – noi siamo pronti a fare la nostra parte mettendo insieme rivoluzione e affidabilità di governo, altrimenti contro gli apparati politici non si vince”.
Infine anche un commento sulla situazione politica nazionale attuale: “Pare chiaro che anche per le amministrative, il centro sinistra classico non esce rafforzato, laddove c’è uno schema che si ripete, si va in affanno politico – ha dichiarato – un po’ meglio quando affianco ai partiti classici si presentano esperienze nuove. A livello politico italiano vedo attualmente una grande confusione: noi come movimento guardiamo con interesse a tutte le esperienze, ma se all’interno del centro sinistra non vediamo un rinnovamento concreto, non siamo della partita: andremo con chi politica assomiglia alla esperienza di governo napoletana”.
Mario De Angelis