Incredibile e nello stesso tempo entusiasmante la gara dello stabiese Angelo Longobardi che si è aggiudicato per la quarta volta consecutiva il titolo di Campione Italiano e Internazionale, lo stabiese ha letteralmente dominato la categoria – 37 cadetti B vincendo ben cinque combattimenti consecutivi di cui tre per KO.
Angelo Longobardi è stato definito dagli appassionati di Taekwondo un bambino prodigio che sul tatami non si ferma mai e vive in simbiosi con gli insegnamenti del suo maestro Benedetto Marano dell’Accademia Infinity Taekwondo. Un talento naturale dotato di una tecnica inimitabile, da grande velocità e di una potenza straordinaria. Nel suo DNA primeggia il taekwondo.
In semifinale Angelo ha letteralmente infiammato la platea vincendo un incontro straordinario nonostante un brutto colpo subito alla coscia destra, solo l’intervento dell’esperto maestro Marano che con una sapiente tecnica di massaggio, gli ha consentito di disputare l’incontro successivo. La finale ha visto di fronte due campioni italiani, Angelo Longobardi e il pugliese Diego Flores che hanno mandato in visibilio la platea, lo stabiese ha dominato l’incontro e si è imposto con un fantastico punteggio di 30 a 15 e si è aggiudicato il quarto titolo consecutivo di Campione Italiano e Internazionale portando pregio e lustro alla città di Castellammare di Stabia.
Anche i suoi fratelli Roberto, cintura nera II Dan, e Domenico Longobardi cintura nera I Dan, negli anni precedenti si erano aggiudicati questo prestigioso trofeo. L’Accademia Infinity Taekwondo guidata dal maestro Marano ha arricchito il suo medagliere con l’oro di Angelo Longobardi, l’argento di Amelia Iovine, tre medaglie di bronzo con Antonio Rosa, Mario Malafronte e Andrea Aprea. Un plauso va alla FITA e in special modo al Presidente Angelo Cito che ha organizzato questa splendida manifestazione in un posto magico come lo stadio dei marmi.