Trasporta oltre 3 kg di eroina: arrestato il corriere in aeroporto a Napoli

Fermato un individuo di origine tanzaniana, giunto a Napoli con il volo proveniente da Johannesburg via Amsterdam, in quanto insospettiti dal nervosismo manifestato dal soggetto

Nel quadro dell’intensificazione del dispositivo di contrasto ai traffici illeciti in genere, con particolare attenzione alle aree di vigilanza doganale, i finanzieri del Comando Provinciale GdF di Napoli hanno individuato e arrestato un trafficante di sostanze stupefacenti che trasportava 3,300 Kg di eroina.

Nello specifico i finanzieri della Tenenza di Capodichino, congiuntamente a funzionari doganali, durante i normali controlli ai passeggeri in transito presso lo scalo aeroportuale partenopeo hanno fermato un individuo di origine tanzaniana, giunto a Napoli con il volo proveniente da Johannesburg via Amsterdam, in quanto insospettiti dal nervosismo manifestato dal soggetto mentre raggiungeva l’uscita dell’aeroporto.




Al termine di accurati controlli sulla persona e sul bagaglio a seguito i finanzieri hanno rinvenuto, abilmente occultati nella tracolla, 4 involucri contenete sostanza stupefacente. La successiva analisi chimica della droga consentiva di accertare che si trattava di eroina purissima. Il corriere, S.I.Y. di 24 anni, è stato arrestato con l’accusa di traffico internazionale di stupefacenti, reato punito con la pena da 8 a 20 anni di reclusione.

Da sottolineare come l’opera di contrasto al narcotraffico effettuata dalle forze dell’ordine oltre a prevenire e reprimere altre forme di illegalità mira alla salvaguardia della vita umana. Un’operazione brillante condotta dalla GdF che testimonia il livello di guardia sempre altissimo nelle zone aeroportuali, veri e propri snodi usati dal crimine organizzato per spostare ingenti quantitativi di droga.

Secondo alcune recenti statistiche l’età media dei consumatori di sostanze stupefacenti si sarebbe notevolmente abbassata: un dato questo che impone il massimo rigore nel perseguire chi costruisce imperi economici sulla vita delle nuove generazioni.

Alfonso Maria Liguori

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteCastellammare, si è consegnato ai carabinieri il ras dei “Cesarano” Raffaele Cafiero
SuccessivoBoscoreale: arrestato 65enne, aveva due pistole e gli attrezzi per modificarle
Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.