“Un incontro propositivo dove abbiamo avuto modo di confrontarci e di tracciare una linea di azione comune che porterà alla istituzione di un gruppo di lavoro e di un protocollo di intesa per andare a sviscerare nel concreto tutte le tematiche che concernano la zona di Varano. Come ho già ribadito in altre occasioni – continua Pannullo – la nostra esigenza e riqualificare e valorizzare quel territorio, di certo non difendiamo quegli abusi insanabili.
Tutto questo sarà possibile nella definizione del nuovo PUC, che proprio sulla zona di Varano si avvarrà della fattiva collaborazione anche della Soprintendenza per effettuare anche un lavoro storico, archivistico e dei vincoli paesaggistici sussistenti in quell’area” – continua il primo cittadino Pannullo.
Al centro dell’incontro anche la Reggia di Quisisana
Nel corso dell’incontro si è discusso anche della Reggia di Quisisana e dell’istituzione della Scuola Superiore di Archeologia, così come della necessità da parte della Soprintendenza di velocizzare i tempi dell’iter burocratico e di giungere in tempi celeri al trasferimento nelle sale della Reggia dei reperti che saranno poi esposti nella zona museale: “In tempi celeri approveremo prima in giunta, per poi portarla in consiglio, la delibera finale per gli spazi della Reggia da destinare alla foresteria, alla scuola e al museo. In conclusione facciamo un ulteriore passo avanti concreto in quel processo di rilancio culturale e turistico della nostra Castellammare di Stabia” – conclude il sindaco.