Studio dentistico abusivo sequestrato a Napoli: blitz della finanza

Al termine dell’attività ispettiva sono stati posti sotto sequestro, oltre al locale, una sedia da lavoro per dentista completa di accessori, materiale e strumentazione medica di diverso genere

Nel quadro di intensificazione dei servizi di prevenzione generale e di controllo economico del territorio, con particolare attenzione all’abusivismo commerciale e alla tutela della salute pubblica, i finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno scoperto uno studio dentistico abusivo privo di qualsiasi autorizzazione all’interno del quale operava un sedicente dentista privo delle abilitazioni accademiche per lo svolgimento della professione.




Nello stesso gabinetto dentistico illegale il finto dentista praticava cure odontoiatriche di ogni tipo, applicazioni di apparecchi odontoiatrici per l’allineamento dei denti, devitalizzazioni e ricostruzioni dentarie, riposizionamento di molari ed estrazioni.

Al termine dell’attività ispettiva sono stati posti sotto sequestro, oltre al locale, una sedia da lavoro per dentista completa di accessori, materiale e strumentazione medica di diverso genere mentre il falso dentista è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Napoli per il reato di esercizio abusivo della professione medica.

Sono in corso accertamenti al fine di stabilire il reale volume di affari prodotto e gli oneri fiscali sottratti al fisco, atteso che sono state rinvenute le tariffe applicate dal falso professionista per le prestazioni rese agli ignari pazienti. L’operazione testimonia il costante impegno profuso dalla GdF sul territorio a salvaguardia delle leggi e a tutela degli operatori economici che rispettano le regole.

E’ opportuno che i cittadini denuncino prontamente alle autorità casi analoghi al fine di consentire alla forze di polizia di bonificare il territorio da lestofanti senza scrupoli la cui sete di denaro mette seriamente a repentaglio la salute pubblica.

Alfonso Maria Liguori

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Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.