Blitz della guardia di finanza nel nolano: sequestrate 42 piante di marijuana

guardia di finanzaI militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Nola, nel quadro del controllo economico del territorio e della costante attività esercitata per la tutela della sicurezza pubblica, hanno tratto in arresto un soggetto di nazionalità italiana, per coltivazione, detenzione e spaccio di sostanza stupefacente.

Nello specifico, nel corso di attività istituzionale finalizzata al monitoraggio del territorio rivolto al contrasto della commercializzazione illecita in genere, l’attenzione dei finanzieri della Compagnia di Nola è stata attirata dall’andamento sospetto di una utilitaria il cui conducente, dopo aver effettuato alcune manovre repentine, si è introdotto all‘interno di una strada sterrata in zona periferica della città, arrestando la propria corsa davanti ad un noccioleto.

Il sequestro

Le attività di osservazione e di pedinamento consentivano di accertare che G.G. di 60 anni aveva adibito un appezzamento di terreno ad illecita coltivazione di piante di marijuana, piantagione occultata abilmente con folta vegetazione. L’esito dell’azione investigativa ha consentito il sequestro cli nr. 42 piante di marijuana, dell’altezza di circa 2 metri, nonché grammi 175 di semi di marijuana ed un esiguo quantitative di hashish.

In tale ambito, il Pubblico Ministero procedente ha disposto la custodia cautelare in carcere del responsabile per il reato di cui all’art. 73 – comma 1 bis – del D.P.R. 309/90. L’operazione costituisce un ulteriore positivo risultato raggiunto dall’Autorità Giudiziaria e dalla Guardia di Finanza, impegnate quotidianamente, a presidio dell’area nolana a salvaguardia delle leggi vigenti, nelle attività volte al contrasto dei fenomeni connotati da forte pericolosità sociale, con conseguente produzione di effetti deleteri per l’intera collettività. Un segnale importante per i cittadini che sembrano riacquistare progressivamente fiducia nel Pubblico e nelle Istituzioni grazie ai brillanti successi delle forze dell’ordine e all’opera professionale della Magistratura.

Alfonso Maria Liguori

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Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.