Truffa e usurpazione: indagato consigliere comunale di Casal di Principe

finanza clan mallardoScoperta dalla Guardia di Finanza una truffa realizzata attraverso l’invio di comunicazioni con il logo falso dell’Agenzia dell’Entrate a decine di ignari contribuenti che venivano convocati in un ufficio di Casal di Principe per definire le proprie posizioni debitorie.

Tutto falso, una vera e propria messa in scena diretta da un consigliere comunale di Casal di Principe, Vincenzo Simeone, che è indagato per i reati di truffa ed usurpazione di funzioni pubbliche. Simeone, che è anche consigliere provinciale, è stato indagato anche nel febbraio scorso per voto di scambio.




Tra fine aprile ed inizio maggio ha messo in piedi una truffa che ricorda quelle di Totò: quando i finanzieri del Gruppo di Aversa guidati da Danilo Toma e coordinati dalla Procura di Napoli Nord sono arrivati nel Centro Raccolta Servizi Previdenziali c’erano il solo Simeone, che tra l’altro, è emerso, non possiede alcuna qualifica o competenza per svolgere tale attività, e alcune persone in fila.

Tasse da pagare e occupazione: 2 temi sui quali c’è sempre qualcuno pronto a speculare. Individui senza scrupoli che vendono speranze alle famiglie disperate per l’avvenire dei propri figli o preoccupate per un’improvvisa situazione debitoria emersa dal nulla nei confronti del fisco.

Un’operazione brillante che testimonia il livello di guardia sempre alto da parte delle forze dell’ordine contro delinquenti pronti a tutto pur di truffare il prossimo per il proprio tornaconto. La questione diventa ancora più grave se poi il protagonista della vicenda è un consigliere comunale e provinciale.

Ancora una volta Casal di Principe torna sotto i riflettori della cronaca per vicende poco lusinghiere. Tanto, troppo il fango gettato sull’immagine e sulla credibilità di un paese che è abitato da tante persone per bene ma che paga lo scotto di aver dato i natali a potenti capi camorra, ovvero ai cosiddetti “Casalesi”.

Alfonso Maria Liguori

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Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.