Cadavere scoperto a Pollica nel Cilento. Il corpo senza vita di Armando Viola, pensionato 68enne originario di Prignano ma residente nel piccolo Comune della costiera cilentana, è stato ritrovato all’alba di questa mattina in una campagna nei pressi del Convento dedicato a San Francesco.
A fare la scoperta è stata l’ex moglie, che ha subito allertato le forze dell’ordine. Sulla vicenda indagano i carabinieri del posto e quelli della compagnia di Vallo della Lucania, diretta dal capitano Mennato Malgieri.
Il volto dell’uomo, infatti, è parzialmente sfigurato e non si è esclude alcuna pista. Una vicenda che presenta tanti punti da chiarire e che avrebbe messo già in moto gli 007 dell’Arma: i militari starebbero ricostruendo le ultime ore di vita della vittima per tentare di ricostruire i fatti che hanno portato al decesso del 68enne.
In tal senso fondamentale sarà il referto dell’autopsia: si tratta di stabilire quanto si è infierito sul pensionato, se ci sono segni sul corpo, a parte le ferite evidenti al viso, che lascino pensare ad una difesa messa in essere dall’uomo nei confronti di uno o più aggressori e persino se il decesso sia avvenuto altrove e poi il cadavere trasportato nel luogo dove è stato ritrovato.
Un giallo cilentano che ha suscitato notevole scalpore tra i cittadini: al momento nessuno azzarderebbe alcuna ipotesi ne sarebbe disposto a rilasciare dichiarazioni. Non è escluso che nelle prossime ore i carabinieri interroghino parenti e amici della vittima per cercare elementi utili alle indagini. Nel giro di pochi giorni si potrebbe addivenire alla risoluzione del caso dando un volto e un’identità ai responsabili di quello che sembra essere un omicidio in piena regola.
Alfonso Maria Liguori