Castellammare, operazione antiusura Money Family. Cuomo (Sos Impresa): “Denunciate. Usura impossibile senza benestare dei clan”

"Se è una famiglia a svolgere questa attività criminale non mi sorprende, anzi. Generalmente i criminali, i delinquenti, i camorristi, è in ambito familiare che trovano il primo nucleo aggregativo"

luigi cuomo sos impresa castellammare“Spero che altre vittime trovino il coraggio di denunciare: l’usura a Castellammare non la puoi fare se non hai il benestare dei clan”. Operazione antiusura “Money Family”: questa mattina i carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia hanno eseguito 5 misure cautelari contro altrettanti soggetti accusati di usura, estorsioni e violenze fisiche. Sul caso abbiamo intervistato Luigi Cuomo, presidente nazionale di Sos Impresa, associazione che promuove l’elaborazione di strategie di difesa e di contrasto al racket delle estorsioni, all’usura e a tutte le forme di criminalità che ostacolano la libertà d’impresa.




Quella di oggi è un’attività antiusura effettuata dopo mesi di “silenzio” a Castellammare e alla quale si è arrivati grazie alla denuncia di una vittima. Perché è così importante denunciare?

Noi siamo in uno stato di diritto. Senza la denuncia contro l’aguzzino le forze dell’ordine, la Procura, non potrebbero agire. La collaborazione con le autorità è fondamentale. Questo consente anche di raggiungere l’obiettivo della liberazione dalla pressione criminale in tempi più rapidi e in modo più efficace. Denunciare è fondamentale e, in questo caso, è stata determinante per le misure di restrizione comminate. Spero che anche altre vittime trovino il coraggio di unirsi alla prima per rafforzare il quadro investigativo a carico di questi soggetti in modo da liberare complessivamente il territorio da elementi del genere. Noi siamo disponibili ad assistere gratuitamente queste persone in modo da tutelarle in tutti i modi possibili previsti dalla legge.

Fa sempre scalpore, ed aiuta anche a titolare i giornali, la percentuale dei tassi d’interesse.money family usura castellammare 1 In questo caso si parla di percentuali che oscillano tra il 160% ed il 272% annuo. Cosa ne pensa?

I tassi possono anche fare impressione ma la verità è che sono anche molto più alti di così. Bisogna fare riferimento ai tassi mensili che vanno dal 15 al 25%. E questi diventano ancora più alti quando per un mese non si riesce a stare dietro alla rata. Interessi che mangiano altri interessi e così si arriva a cifre molto più alte. Qui parliamo di tre anni di usura, da ottobre 2013 a novembre 2016: è molto probabile che l’interesse, se meglio calcolato, raggiungerebbe il 2000%.

Stavolta le vittime dei presunti strozzini non sarebbero commercianti o imprenditori ma semplicemente famiglie in difficoltà. Il nostro territorio è all’anno zero tra crisi, disoccupazione, mancanza di fiducia negli istituti di credito?

Tutto il mondo è paese. Castellammare di Stabia non è il posto migliore o il posto peggiore da questo punto di vista. Le famiglie sono più esposte perché hanno addosso il peso maggiore della crisi economica e della non bancabilità. Spesso le famiglie vengano fuori già da indebitamenti con finanziarie e quant’altro. In questo caso probabilmente gli usurai hanno spinto troppo sull’acceleratore, devono aver chiesto “troppo” e con violenza eccessiva. Parliamo anche di tentata estorsione: hanno osato e sono andati molto oltre.

money family usura castellammare 2Capovolgendo in qualche modo la domanda di prima, sembra invece che gli usurai si comportavano da vera e propria “azienda familiare”, 3 degli indagati appartengono allo stesso nucleo, con ruoli, regole e prezzi molto precisi. L’usura si è sviluppata in maniera imprenditoriale?

Ciò che leggiamo in questa operazione è una tipologia usuraia tradizionale, antica. Adesso purtroppo ci sono forme molto più imprenditoriali e meno familiari di aggressione di patrimoni, aziende, da parte di vere e proprie organizzazioni criminali. Non so se in questo caso gli indagati facevano direttamente parte di un clan o se magari erano solo sostenuti da un clan. Sicuramente l’usura, in una città come Castellammare, non la puoi fare se non hai il “benestare” delle famiglie che controllano il territorio e le attività illecite. Se è una famiglia a svolgere questa attività criminale non mi sorprende, anzi. Generalmente i criminali, i delinquenti, i camorristi, è in ambito familiare che trovano il primo nucleo aggregativo. Poi hanno affiliati, amici, colleghi, complici. Ma il primo nucleo è quello. Quest’indagine, sviluppandosi, potrebbe anche intercettare altre responsabilità e altri colpevoli.

Francesco Ferrigno

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