Con la presentazione tenutasi ieri agli scavi di Pompei del programma operativo internazionale su attrattori culturali, naturali e turismo i riflettori puntano sui Molini Marzoli di Torre del Greco. Accanto al Grande Progetto Pompei nella presentazione di un grande piano che coinvolge una vastissima area di 9 comuni tra Castellammare e Portici, il complesso di archeologia industriale dei Molini Marzoli potrà tornare a brillare ripresentandosi al pubblico in una nuova veste pronto a far parte di un nuovo itinerario del turismo campano.
All’incontro, tenutosi nell’antica città di Pompei, hanno partecipato, oltre che il soprintendente Massimo Osanna, il Ministro dei Beni e delle attività culturali e del Turismo, Dario Franceschini, il Ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti e il rappresentante della Commissione Europea, Rudolf Niessler.
Soddisfatta del traguardo per il territorio di Torre del Greco, la consigliera regionale del Pd Loredana Raia, da tempo impegnata nella battaglia per il rilancio del complesso portuale, esprime così le sue aspettative a riguardo: “La città di Torre del Greco non poteva rimanere esclusa da questa straordinaria opportunità: i Molini Marzoli, l’intera area portuale, Villa Sora e Ss. Trinità, diventano protagonisti del Grande Progetto Pompei.
“Lo scorso 28 marzo, dopo una fattiva riunione in Consiglio Regionale, assieme all’archistar Josep Acebillo abbiamo svolto un sopralluogo presso la zona dei Molini, perché potesse apprezzare di persona le bellezze della città che gli avevo descritto e documentato. Da qui il passo decisivo per scongiurare la vendita del sito, così come nelle manifeste intenzioni dell’amministrazione comunale guidata da Borriello. Il sindaco – ha spiegato Raia – pur non nascondendo il suo scetticismo, si è convinto della bontà dell’iniziativa e la scorsa settimana ha deliberato l’adesione al protocollo d’intesa per l’affidamento dei progetti, passo propedeutico all’avvio dell’iter procedurale.
“Adesso ci aspetta un lavoro impegnativo: felici di affrontarlo, consci che lo sviluppo di un’area così vasta passa attraverso la cultura ed il turismo fautori di un’occupazione mirata ed intelligente per i nostri giovani. L’obiettivo della Regione Campania sarà quello di dare centralità ai poli culturali come detonatori di crescita e sviluppo”.
Raffaele Cirillo