Polizia di Stato e del Cuerpo Nacional de Policia in servizio per le strade di Roma e Napoli

Questa iniziativa, di grande impatto per i turisti di molti paesi di madrelingua spagnola, si inserisce nel più ampio progetto del Dipartimento della Pubblica Sicurezza

E’ ripartito ieri mattina, per il quarto anno consecutivo, il progetto “Turismo sicuro – Comisarias Conjuntas” sul territorio italiano. Il “Pattugliamento congiunto Italia Spagna”, coordinato dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia (SCIP) del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, vedrà da oggi, e sino alla metà di luglio, Agenti della Polizia di Stato e del Cuerpo Nacional de Policia in servizio per le strade di Roma e Napoli.




Nello stesso periodo poliziotti italiani saranno impegnati per le strade di Madrid, unitamente ai colleghi spagnoli, proseguendo le attività già iniziate nel mese di maggio a Tenerife, che hanno portato ad un importantissimo risultato operativo, ovvero l’arresto del latitante agrigentino Giuseppe Angarussa. Per le strade di Napoli le pattuglie congiunte la prima settimana saranno a disposizione del Dirigente del Commissariato di P.S. San Ferdinando e la seconda del Commissariato di P.S. Decumani.

I poliziotti spagnoli, con la loro uniforme, saranno impegnati in pattugliamenti congiunti con i poliziotti italiani, con compiti di prevenzione e controllo del territorio, principalmente nelle aree a maggiore concentrazione turistica, e di scambio informativo con i turisti, anche per facilitare i contatti con le autorità diplomatico-consolari.

Questa iniziativa, di grande impatto per i turisti di molti paesi di madrelingua spagnola, si inserisce nel più ampio progetto del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, che prevede per l’estate pattugliamenti congiunti in diversi paesi d’Europa, come Croazia, Montenegro, Francia, e Polonia. Un esempio di collaborazione internazionale ad alatissimo livello, uno scambio professionale destinato ad avere sicuro seguito nel tempo.

Alfonso Maria Liguori

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Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.