Truffe assicurative, un arresto, sei misure cautelari, sospeso un avvocato e denunciate a piede libero 42 persone. Le indagini, condotte dalla Polizia Giudiziaria in servizio alla Procura di Torre Annunziata, hanno permesso di fare luce su una serie di truffe assicurative eseguite grazie a false documentazioni.
I contraenti risultavano residenti nel nord Italia, invece vivevano regolarmente nel napoletano e riuscivano ad ottenere premi più convenienti dalla compagnie assicurative. Ai domiciliari è finito il broker assicurativo M.C.S., mentre è stato sospeso un avvocato di Castellammare di Stabia.
La truffa si basava sulla presentazione di documenti falsi alle compagnie assicurative grazie ai quali i contraenti risultavano residenti in località del settentrione. Con tali stratagemmi venivano effettuati poi i passaggi di proprietà facendo emettere ai competenti uffici del Pubblico registro automobilistico e della Motorizzazione civile dei documenti con le nuove residenze in realtà diverse da quelle effettive.
Il carattere fittizio dei passaggi di proprietà, spesso tra padre e figli o moglie e marito, permetteva agli interessati di ottenere premi più convenienti con un vantaggio anche per il broker assicurativo il quale organizzava l’illecita attività procurando i documenti contraffatti necessari per i passaggi di proprietà. Espletate le formalità di rito l’arrestato è stato condotto nel carcere di Poggioreale mentre gli altri destinatari della misura cautelare sono stati sottoposti all’obbligo di presentazione presso la Polizia Giudiziaria.
Alfonso Maria Liguori