Aumento degli affitti degli impianti sportivi comunali di Scafati e delle tariffe della mensa scolastica ed emergenza discariche abusive: il movimento Cittadinanzattiva ha incontrato nei giorni scorsi i commissari prefettizi di Palazzo Meyer per discutere di queste problematiche.
A causa del piano di rientro, operato per intervenire sulla grave situazione economica in cui versa il Comune, sono state prese decisioni che hanno penalizzato le associazioni sportive locali (aumenti fino a sette volte per l’affitto di impianti sportivi comunali) e le famiglie (è stata rivista la tariffa per la mensa scolastica, stabilendo l’istituzione di una fascia economica unica per tutti i fruitori del servizio). Tutto ciò mentre la città di Scafati è stata invasa da cumuli di rifiuti.
Jessica Cesarano, rappresentante scafatese di Cittadinanzattiva (movimento nato nel 1978 e presente a Scafati dal 1980) e del tribunale dei diritti del malato dal 2012, ha incontrato Augusto Polito, dirigente Area1 e rappresentante della Commissione straordinaria a cui è stata affidata la gestione della città di Scafati, per discutere delle problematiche sopracitate.
“E’ stato un incontro costruttivo e confortante. – dichiara Jessica Cesarano – Ho avuto occasione di apprendere innanzitutto il lavoro tecnico che sta svolgendo la triade commissariale in questi giorni e di discutere delle proposte presentate da Cittadinanzattiva, le quali sono state accolte con notevole sensibilità verso i disagi in cui verte tutta la cittadinanza”.
“Per quanto riguarda lo sport, saranno riviste e rivalutate le tariffe inerenti gli impianti sportivi già dal mese di settembre, per venire incontro a tutte le realtà presenti sul territorio, soprattutto quelle minori, che svolgono attraverso lo Sport un importante lavoro di inserimento sociale. Meriti riconosciuti ed apprezzati dai Commissari. Non sarebbe da escludere anche l’affido di alcuni impianti sportivi ad associazioni di settore, proprio per permetterne ulteriori agevolazioni.
Vista la delibera n.55 del 23/06/2017 per l’approvazione delle tariffe degli impianti sportivi comunali, su sollecito delle varie realtà sportive presenti nel nostro territorio, abbiamo richiesto di ripristinare delle agevolazioni anche minime (20-25%) per l’utilizzo delle strutture sopra citate. Si verrebbe incontro così a tante organizzazioni che hanno fatto dello Sport un fattore di recupero ed inserimento sociale, in una città dove chi viene lasciato da solo, è più fragile verso la criminalità. Lo sport deve essere aggregazione, pilastro sociale, stimolo per generazioni in cui si abbattono razzismi, si imparare il valore della condivisione e del rispetto reciproco. Deve essere sostenuto come speranza sociale”.
“Anche per le mense scolastiche saranno rivisti sia i contratti che la gestione, per cercare di ridurne la spesa totale e permettere così di agevolare non solo le fasce di reddito più sensibili, ma anche chi, avendo più figli a carico a cui presentare servizio a domanda, non riuscirebbe a fronteggiare la tariffa unica imposta dalla prima delibera. Vista la delibera n.56 del 23/06/2017 si richiede il ripristino delle tariffe sul servizio Mensa in base alle fasce di reddito ISEE. Questo particolare servizio a domanda individuale è stato da sempre di forte sostegno non solo alle famiglie, ma anche verso quella sensibile fascia d’età a cui si rivolge, su cui ha avuto effetti positivi nella socializzazione e nell’istruzione”.
“Riguardo la gestione dei rifiuti ho espresso al commissario Polito la grave situazione in cui verte la città e del bisogno di effettuare una derattizzazione non solo nelle strade, ma soprattutto nei luoghi frequentati dalle fasce d’età più sensibile partendo dai piccoli spazi pubblici di gioco, fino al Parco Wenner. Verrà valutata e discussa la proposta di reinserimento dei contenitori per il vetro e soprattutto per l’umido, il quale comporta i maggiori disagi per la cittadinanza a causa anche di questo particolare clima, con la produzione di percolati maleodoranti che attirano Muridi e rovinano in maniera permanente il suolo pubblico.
Accolta positivamente anche la proposta di distribuire sacchetti individuali specifici per ogni genere di rifiuto, in modo da poter effettuare un maggior controllo sui trasgressori ed agevolare chi svolge correttamente la raccolta differenziata. Polito ha espresso la necessità di una rieducazione al senso civico ed ha accolto di buon grado la nostra proposta di effettuare a titolo gratuito, a sostegno dell’Acse, una nuova campagna di sensibilizzazione per la raccolta differenziata e la gestione dei rifiuti speciali. Per riuscire ad agevolare i servizi, occorre che il rientro economico sia possibile attraverso altri canali.
Per questo la Commissione ha accettato anche la proposta di abbattere i costi previsti dai contratti con la società a cui è affidata la gestione dei servizi per la Sosta a Pagamento, per unirla alle attività della partecipata comunale ACSE spa e rilanciare la stessa. I contratti stanno per essere rescissi, come spiega Polito; è necessaria dunque una riorganizzazione dei servizi, come deciso dall’incontro previsto tra la Commissione e l’Acse. Discorso più complesso è quello per la riscossione dei tributi. La società competente, svolge un importante lavoro di recupero, ed essendoci un’alta percentuale di evasione, sarebbe difficile in questo momento cedere questo tipo di servizio ad altri. Ma non si esclude di valutarne l’affido alla partecipata comunale.
La situazione è complessa per una Commissione che si è ritrovata a gestire un disavanzo di circa 33 mln di euro nelle casse comunali, ma che sta svolgendo le proprie attività unicamente nell’interesse della città. Sono stata molto felice di aver avuto non solo l’opportunità di portare il mio contributo per migliorare la situazione della città che amo, ma anche essere stata accolta da una grande disponibilità di dialogo ed entusiasmo per gestire nel migliore dei modi la difficile situazione in cui verte Scafati. Le nostre valutazioni sono frutto di un grande lavoro sociale che adoperiamo da anni su tutto il territorio cittadino, il quale sta collassando sotto il peso di una crisi economica e crescente criminalità”.
“La città sta perdendo il controllo della gestione dei rifiuti. A causa dei molteplici siti di accumulo degli stessi urge un tempestivo intervento per evitare un’emergenza sanitaria. La città già necessita di una derattizzazione, soprattutto nei luoghi frequentati dalle fasce più sensibili, come il Parco Wenner ed i piccoli spazi pubblici di gioco dislocati sul territorio.
Cittadinanzattiva propone di realizzare gratuitamente, in base alle competenze tecniche di cui è fornita l’associazione, una campagna di rieducazione e sensibilizzazione alla raccolta differenziata e alla gestione dei rifiuti speciali, di supporto all’Acse che vive in questo periodo con disagio lo svolgimento del proprio lavoro. Si potrebbe collaborare in rete con varie Associazioni presenti e regolarmente iscritte all’Albo Comunale, per raccogliere un territorio così vasto come Scafati”.
L’incontro si è chiuso con la proposta di adottare degli accorgimenti già adottati con successo in altre città italiane: L’introduzione per siti dei cassonetti differenziati per i rifiuti o, qualora non fosse possibile, incentivare ed agevolare le utenze all’acquisto dei cassoni condominiali almeno per l’umido, così da evitare percolati maleodoranti che oltre ad essere poco igienici rovinano in maniera perenne il suolo pubblico.
Se invece si vuole continuare con l’attuale sistema del “porta a porta” vi suggeriamo di dotare ogni singola famiglia di buste biodegradabili codificate così da permettere agli operatori ecologici e a chi vigila sul nostro territorio di individuare eventuali trasgressori e di premiare invece le famiglie più attente, con sgravi sul pagamento dei tributi comunali di riferimento. E’ dai piccoli gesti che si vede la civiltà di un popolo”. Lancia così un ultimo appello Cesarano, che ringrazia la commissione per aver preso atto delle istanze.
Giuseppe Raviotta