“La città di Partenope, nel servizio del quotidiano inglese, viene descritta addirittura come un enorme centro di spaccio, patria di cosche e gang con omicidi all’ordine del giorno. Insomma, quasi peggio della capitale dello Stato islamico! Mi chiedo come sia possibile un accostamento del genere e soprattutto sulla base di quali fattori e dati ‘scientifici’ sia stato realizzato l’articolo” sottolinea il senatore.
Quello del “Sun” rappresenta “l’ennesimo colpo basso sferrato contro l’immagine di una città, consentitemelo, tra le più belle e incantevoli al mondo. Non è mia intenzione fare polemiche – prosegue Langella – ma non credo affatto che Napoli sia quella descritta dal tabloid britannico mentre sono convinto che le periferie del capoluogo campano siano assolutamente più sicure rispetto alle banlieue parigine o ai sobborghi di Londra. Invito il direttore del Sun nella nostra città – aggiunge il parlamentare – pagherò io il costo del biglietto ed anche quello del soggiorno. Sarà mio ospite e gli mostrerò la ‘pericolosità’ di Napoli sia di giorno che di notte. A una condizione però: che documenti, magari con una telecamera nascosta ed in pieno anonimato, quanto vedrà con i suoi occhi”.