Domenica nera, bruciano ancora i Monti Lattari. Emergenza senza fine

Il gran caldo che si è abbattuto sulla Campania nelle ultime settimane sicuramente non aiuta la vegetazione

monti lattariAnche in questo ennesimo weekend di caldo infernale, i mezzi di soccorso sono stati impegnati sui Monti Lattari per spegnere alcuni roghi dolosi scoppiati nella notte. I Comuni di Sant’Antonio Abate, Lettere e Angri sono stati quelli più interessati dalle problematiche e che, nelle ultime ore, stanno facendo la conta dei danni. I Canadair e gli elicotteri sono ancora a lavoro per poter spegnere gli ultimi ettari incendiati.

Situazione problematica soprattutto questa mattina, all’alba. Diversi residenti sono stati svegliati dalle sirene e dalla puzza di bruciato che proveniva proprio dall’area verde dei Monti Lattari. Sono partite subito le segnalazioni alle forze dell’ordine che hanno domato gran parte degli incendi entro la mattinata. Nel pomeriggio, però, sono state ancora altre le zone interessate dai roghi, quasi tutti di origine dolosa.

Campania devastata dalle fiamme

Non accennano a diminuire le fiamme nel territorio campano. Ormai da diversi giorni bruciano diverse zone della provincia di Napoli. Politica locale completamente impreparata ai roghi e che ogni giorno è costretta a fare la conta dei danni. Enormi disagi per molte famiglie che sono state costrette ad abbandonare le proprie abitazioni e molte sono ancora in attesa di avere l’ok per tornare a casa. Scenario vesuviano completamente rivoluzionato dopo i devastanti roghi che hanno interessato particolarmente la provincia di Napoli nell’ultimo periodo. Sembra essere esclusa, al momento, la pista che porta alla mano camorristica come regia degli incendi.

Allerta massima nelle prossime settimane

Maggiori controlli ci saranno, sicuramente, anche nelle prossime settimane. Il gran caldo che si è abbattuto sulla Campania nelle ultime settimane sicuramente non aiuta la vegetazione. La mano dell’uomo, poi, fa il resto con gli incendi che ormai stanno caratterizzando il paesaggio vesuviano: sono decine le montagne che bruciano a qualsiasi ora del giorno.

Nicola Mansi

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