“Impiego di Guardie Ambientali a tutela dell’ambiente, potenziamento del servizio di videosorveglianza nei punti strategici della città: non ci fermeremo nella pacifica lotta che ci vede tutti impegnati nella difesa degli ecosistemi che circondano la nostra Ercolano e del rispetto delle normative vigenti in materia di smaltimento rifiuti. Una comunità che vuole rinnovarsi deve crescere in un’unità d’intenti potendo contare sull’apporto di ciascun cittadino, nel rispetto dei ruoli e delle competenze specifiche”.
Esordisce così il vicesindaco di Ercolano Luigi Fiengo sempre particolarmente attento alle problematiche che interessano la comunità vesuviana e in prima linea nei giorni dell’emergenza incendi che ha letteralmente devastato il Parco Nazionale del Vesuvio. “Ancora una volta – ha precisato Fiengo – un sincero ringraziamento è rivolto alle Forze dell’Ordine, ai Vigili del Fuoco, alla Polizia Locale, alla Protezione Civile e alle Associazioni per l’eccezionale contributo offerto alla causa. Questo il linguaggio che deve farsi spazio a Ercolano: lavorare uno con l’altro e non contro, valorizzare energie positive e voglia di “fare” nel rispetto delle aspettative delle nuove leve. Uniti dalla comune fierezza di essere figli di questa città che ho l’onore di rappresentare da vicesindaco”.
Chi conosce Fiengo sa bene che si parla di una persona semplice, concreta e per nulla avvezza alle polemiche sterili o alle chiacchiere di palazzo. La qualità di un politico, di un amministratore emerge nel tempo: crediamo che Fiengo abbia sempre svolto con professionalità e coerenza il proprio ruolo, presente sul campo quando il paese aveva bisogno della grinta e della concretezza di un ercolanese doc che si è sempre dichiarato fiero delle proprie origini.
In sintesi: ben fatto vice sindaco Fiengo, un plauso sincero a chi mai si è sottratto alle proprie responsabilità pur subendo in alcuni casi attacchi ingiustificati e provocazioni che non hanno sortito altro effetto, purtroppo per chi le ha poste in essere, che quello di rafforzarne immagine e credibilità agli occhi degli ercolanesi.
Alfonso Maria Liguori
