“I ragazzi in questa scuola estiva imparano divertendosi – dice Livia Frugoni, docente italiana che insegna all’IMI di Istanbul – Con il preside del liceo, il prof. Massimo Di Segni, abbiamo pensato di pianificare un campo scuola in cui, però, non volevamo i soliti corsi ma un approccio più ludico e partecipativo per apprendere la lingua e la cultura italiana. Infatti qui i ragazzi partecipano a workshop di gastronomia, di musica, archeologia e di arte in generale. Speriamo che possa essere il primo campo e che negli anni questo diventi un luogo di riferimento per lo studio estivo degli studenti del liceo IMI di Istanbul”.
“Abbiamo scelto di venire a Castellammare di Stabia – racconta Livia Frugoni – perché è un posto molto ricco di storia e da qui si raggiungono facilmente luoghi culturalmente importanti, non solo siti archeologici ma delle vere perle di bellezza della Campania”.
Iscritti a corsi in base al loro livello linguistico, i ragazzi sono seguiti da docenti qualificati provenienti dall’Università degli Studi di Napoli “l’Orientale” e dal centro specializzato per l’insegnamento delle lingue dell’Orientale CILA. Tra le attività creative hanno anche la possibilità di gestire un blog in cui raccontano questo loro percorso.
Ad accompagnare gli studenti anche cinque docenti turchi tra cui il prof.ÖzgürDoĝn che racconta in tono entusiasta: “Castellammare è una posizione centrale, il VesuvianInstitute è una struttura molto accogliente e ha un bel panorama e sono tutti gentili. E poi Napoli è come Istanbul: io potrei viverci tranquillamente sentendomi a casa.”
“Io voglio venire a studiare in Italia, in Turchia non c’è un bel clima in questo momento, voglio fare l’architetto come mio padre e venire a studiare a Milano o forse a Roma dove ci sono università importanti. Per questo vengo a imparare italiano”.
Questo tipo di iniziative viene promossa dalla Fondazione RAS nell’ottica della mission abbracciata da sempre: far conoscere nel mondo la bellezza delle ville vesuviane e le risorse storico e artistiche del territorio.