Aveva adibito, all’interno del box auto intestato alla madre, una centrale per lo smontaggio di veicoli rubati.
La Polizia di Stato, nella serata di ieri, ha scoperto l’illecita attività messa in piedi da un 40enne, P.A. con la complicità di due amici, un 33enne F.R.R. ed un 17enne G.C.
Gli agenti del Commissariato di Polizia San Giovanni-Barra hanno sorpreso i tre in flagrante mentre, indisturbati, caricavano parti meccaniche di autovettura all’interno di un furgone Fiat Ducato.
L’irruzione dei poliziotti ha colto di sorpresa i tre che, maldestramente, hanno tentato di opporre una viva resistenza.
Gli agenti hanno accertato che, all’interno del box, erano presenti parti di autovetture, rubate recentemente.
Per disposizione dell’A.G., i tre sono stati denunciati, in stato di libertà, in quanto responsabili, in concorso tra loro, dei reati di ricettazione e resistenza a P.U.
Il furgone Fiat Ducato, sul quale i tre stavano caricando le parti meccaniche delle auto, è stato sequestrato, così come il box che è risultato intestato alla madre del 40enne.
Sequestrate parti meccaniche relative ad un’autovettura Audi A4 e ad una Fiat Panda, quest’ultima rubata la scorsa settimana, nonché attrezzature utilizzate per lo smontaggio.
Il 17enne è stato affidato ai genitori, mentre il 40enne ed il 33enne, entrambi con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, dopo gli accertamenti di rito, così come disposto dall’A.G., hanno lasciato gli uffici del Commissariato.