A Faito va a fuoco tutto. Le strade che portano a Faito sono anche state chiuse, transennate.

L’elicottero lavora ininterrottamente ma l’incendio continua a spostarsi, alimentato da vento che non si placa. Sul posto sono giunte, nel primo pomeriggio, anche le telecamere della Rai, varie forze dell’ordine. Presente anche il sindaco di Vico Equense, Andrea Buonocore.

L’incendio quindi non è stato affatto domato.

incendio faitoSi respira preoccupazione anche nelle persone che intendono lasciare la zona, preoccupati dalle fiamme che insistono da mercoledì a bruciare e dal vento che rende vano il lavoro di mezzi e uomini. Infatti, gli elicotteri lavoreranno fino a che ci sarà luce e tutte le operazioni sono dirette a contenere il rogo. Di spegnere non se ne parla per oggi, troppo forte è il vento a spostare, ampliare il fuoco.

incendio faitoE’ cresciuto nelle ore l’allarmismo generale. La gente, vedendosi tra fuoco e con strade chiuse, con elicottero che vola ad altezza uomo, intende andare. Residenti e turisti vogliono solo lasciare la montagna. Si sentono intrappolati.

incendio faitoCome si scriveva, le strade sono state chiuse. Lungo la strada, almeno da Castellammare, però non ci sono pericoli. Inizialmente, se proprio si fosse deciso di andar via si sarebbe potuta intraprendere la strada stabiese con tutti i rischi perché la strada è pericolosa ma il versante stabiese non è interessato dalle fiamme.

Più tardi, almeno la strada che da Faito porta a Vico Equense, è stata riaperta ma percorribile con attenzione per la caduta di alcuni massi. La scelta di riaprire la strada è partita dalle istanze di chi voleva e vuole lasciare Faito. Quindi l’accesso è consentito solo a a chi si allontana dalla montagna e a chi, per questioni di emergenza, deve recarsi sul monte.

incendio faitoNel tardo pomeriggio è giunta su Faito anche una autocisterna dei vigili del fuoco. L’intenzione è quella di contenere il fuoco anche da strada, quindi l’intervento è stato duplice: da cielo con l’elicottero e da terra. Fino ad allora era presente solo un camioncino sempre dei vigili del fuoco.

Altra aggravante è che a Faito sono saltati tutti gli idranti, l’unico funzionante è situato nei pressi del belvedere, quindi il camioncino ha fatto per tutta la giornata un po’ da spola, dal luogo in cui tentavano gli addetti di domare le fiamme, in basso, all’idrante per il rifornimento situato più in alto rispetto al luogo interessato dall’incendio.

Il timore è che durante la notte possa risultare vano tutto il lavoro fatto oggi e se le circostanze non dovessero cambiare è così che passerà la giornata e la nottata. E domani ci si troverà di fronte le stesse fiamme se non più grosse a coprire una zona più ampia.

La corrente è mancata e non si capisce se sia stato ordine dell’Enel o se sia semplicemente saltata l’energia elettrica.

Il versante di Vico Equense, dalla frazione di Moiano in su, è completamente bruciato, annerito.

Anna Di Nola

 

 

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