Alzi la mano chi ha passato interi pomeriggi a giocare con lo yo-yo. Siamo sicuri che siete in molti ad aver ricordato con nostalgia quel giocattolo, un vero e proprio must e intrattenimento per i ragazzi del secolo scorso. Oggi, invece, l’erede dello yo-yo si chiama fidget spinner. Definito da Forbes come uno dei “giochi da ufficio da avere nel 2017“, tale gadget è diventato popolarissimo nei Paesi anglosassoni già nei primi mesi dell’anno, per poi sfondare anche in Italia tra marzo e aprile (fonte Piucodicisconto.com “Cosa sono i fidget spinner e dove comprarli”).
Come funziona il fidget spinner
Frutto dell’invenzione di Catherine Hettinger, che nel 1993 inventò il primo fidget spinner come uno strumento anti-stress e di supporto alla concentrazione nei bambini, questo aggeggio è diventato presto di tendenza soprattutto grazie alla sua facilità di utilizzo. Non ci vuole nessuna abilità particolare nel maneggiare un fidget spinner, poiché basta tenere stretta fra pollice e indice la parte centrale intorno al quale ruota sul proprio asse una struttura composta da due o tre eliche.
Com’è fatto il fidget spinner
Quella che è a tutti gli effetti una trottola 2.0 attira grandi e piccini non solo per il suo funzionamento di base – che può arrivare fino ad un livello ‘pro’ tramite diversi tutorial su Youtube – ma anche grazie ai vari modelli, più o meno originali, presenti sul mercato. Il fidget spinner, infatti, può essere realizzato in ottone, acciaio inossidabile, titanio, rame, ceramica o plastica.
I materiali utilizzati nei cuscinetti centrali, invece, sono solitamente ceramici, metallici (acciaio inossidabile o cromato) oppure una combinazione ibrida delle varie possibilità. La scelta dei cuscinetti è quella che richiama l’attenzione dei più “attenti”, poiché permette di influenzare e regolare alcuni parametri fisici del funzionamento, come la vibrazione, il rumore, il tempo di durata della rotazione, la cui combinazione porta a un feedback sensoriale unico e peculiare.
Al di là dei materiali utilizzati per la produzione, esistono tanti modelli cool ed originali: si passa dal fidget fluo a quello a forma di pipistrello per i fan di Batman, senza trascurare le versioni ed i colori di Hello Kitty destinati ad un pubblico femminile.
Quanto costa il fidget spinner
Il costo del fidget spinner varia in base al modello e alle caratteristiche di esso. Il prezzo, infatti, parte da un minimo di 2 euro per le trottoline “standard” – ovvero con le eliche in plastica ed il cuscinetto centrale di metallo – fino ad un massimo di 30 euro. In ogni caso, il prezzo medio di un buon fidget spinner si aggira sui 10 euro mentre una “trottolina” a 12 cuscinetti e dai materiali pregiati come argento e oro può arrivare a costare centinaia di euro. In ogni caso, gli assortimenti non mancano: su piattaforme e-commerce come Amazon è possibile trovare più di 5.000 risultati che rispondono al criterio di ricerca. Insomma, ce ne sono per tutti i gusti e le tasche.