Ieri mattina gli agenti della Polizia di Stato dell’Ufficio Prevenzione Generale, hanno arrestato il 21enne cittadino del Mali, attualmente senza fissa dimora, Traore Bakary in quanto ritenuto responsabile del reato di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Lo stesso è stato altresì denunciato in stato di libertà per il reato di ricettazione. Lo straniero ha richiesto asilo politico ed attualmente è in Italia in quanto era titolare di un permesso di soggiorno per motivi umanitari valido sino al prossimo 19 settembre.
Verso le 11.00 i poliziotti si sono recati in Via Carmignano alla ricerca dell’autore di un furto di cellulare appena avvenuto in Corso Garibaldi ai danni di un cittadino dello Sry Lanka. Giunti sul posto hanno subito notato un gruppetto di stranieri, tra cui Bakary che confabulavano con un telefonino tra le mani. Alla loro vista gli stranieri si sono dati tutti alla fuga in diverse direzioni. Il cittadino del Mali è stato però raggiunto. Per sfuggire alla cattura ha quindi provato a salire su un tetto ma gli è stato impedito. Vistosi alle strette, si è avventato sui poliziotti colpendoli ripetutamente a calci e pugni. E’ riuscito a svincolarsi raggiungendo la bancarella di un venditore ambulante, ha iniziato a prendere degli oggetti esposti per la vendita e lanciarli contro gli agenti. Tra questi oggetti alcuni piatti hanno colpito alla mano sinistra un poliziotto.
Alla fine è stato bloccato e sottoposto a perquisizione personale. Gli agenti lo hanno trovato in possesso di documenti intestati ad un cittadino del Ghana, 2140 euro ed uno smartphone con codice di blocco a lui sconosciuto.
Traore Bakary, dopo aver ricevuto la notifica della revoca dello status di protezione internazionale, è stato quindi arrestato. In giornata verrà processato con rito direttissimo.