Il gip del tribunale di Torre Annunziata, Emma Aufieri, però ha rigettato l’istanza decidendo di fatto per un ferragosto in cella per Ciro Borriello arrestato lunedì scorso dagli uomini delle Fiamme Gialle.
Intanto il consiglio comunale di Torre del Greco continua a perdere pezzi. Sale a tredici il numero dei consiglieri comunali che hanno rassegnato le dimissioni. Si sono dimessi dall’incarico i rappresentanti di Mpd Domenico Maida e del Movimento 5 Stelle Ludovico D’Elia.
Tredici su 24, quindi, più della metà del consiglio comunale della quarta città della Campania. I due dimissionari di oggi vano ad aggiungersi a Salvatore Romano, Clelia Gorga, Lorenzo Porzio e Michele Polese (Pd), Nicola Donadio e Giovanni Palomba (Ncd), Stefano Abilitato, Luigi Caldarola, Annalaura Guarino e Antonio Trieste (vicini a Forza Italia) e Alfonso Ascione (Lista civica), già dimessisi nei giorni successivi all’arresto di Borriello.
Alla luce di questi ultimi fatti appare inevitabile il commissariamento del comune da parte della Prefettura che dovrà prendere atto dell’impossibilità di procedere alla surroga di tutti i consiglieri dimissionari, dichiarando sciolto il parlamentino cittadino. Elezioni l’anno prossimo.