Castellammare, riaperto anche il secondo tratto del lungomare. Pannullo: “Un giorno importante”

castellammare27 mesi. E’ questo il tempo che hanno dovuto attendere i cittadini di Castellammare prima di poter riutilizzare il proprio lungomare. L’amministrazione comunale Pannullo ha mantenuto una promessa fatta in campagna elettorale restituendo alla città la villa comunale. Sono stati mesi difficili e con un braccio di ferro lunghissimo tra Comune e ditta, la Rf Appalti, con numerosi scioperi che hanno letteralmente bloccato i lavori. Oggi, finalmente, anche la zona lungo via Mazzini è stata riconsegnata alla città.

Riapertura solamente parziale

La riapertura, però, è solamente parziale. E’ rimasta ancora interdetta l’area antistante i bagni pubblici: i lavori termineranno in dieci giorni circa. Allo stesso tempo, in tutte le aiuole presenti, non è presente il prato che invece caratterizza il primo tratto della villa comunale. Nessuna dimenticanza: l’amministrazione ha preferito evitare l’installazione del verde che sarebbe morto nel giro di pochi giorni visto il gran caldo. Le aiuole saranno colorate entro settembre.

Una panchina anche contro la violenza sulle donne

Nelle sedute vista mare, nei pressi del nuovo anfiteatro, è stata piazzata anche una panchina di colore rosso, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne. Un gesto, per la città di Castellammare, per manifestare la propria vicinanza a tutte le donne stabiesi, e non, vittime di violenza di qualsiasi tipo.

La soddisfazione di Pannullo

“Oggi la città di Castellammare riabbraccia il suo lungomare. Sono stati mesi lunghi e difficili ma in un anno siamo stati capaci di restituire la villa agli stabiesi. Un luogo che in tutti noi ha un posto speciale: il teatro dei primi amori e la zona ideale per passeggiare con i nostri figli. Adesso finalmente è fruibile e spero veramente che i cittadini sappiano curarlo. Ma ne sono sicuro: in questi mesi non ci sono stati grandi difficoltà. Chi si lamenta, lo fa in cattiva fede: sfido chiunque a venire alle 20 in villa comunale e trovare le carte a terra.

Ringrazio anche i tecnici e i giardinieri. Potevano benissimo prendermi in giro e mettere il prato che sarebbe morto nel giro di qualche giorno. D’accordo con la ditta, abbiamo deciso di fissare il verde entro settembre. Le targhe, invece, saranno posizionate nelle prossime settimane mentre i bagni entro 10 giorni saranno attivi. Questione arenile? Abbiamo parlato con alcuni professori universitari che ci hanno consigliato di lasciare l’erba così da avere un diverso colpo d’occhio. Cureremo, comunque, tutta la sabbia per evitare l’inquinamento. Ringrazio pubblicamente sia i lavoratori della Rf Appalti sia il volontario Andrea Lambiase che con amore sta curando il primo lotto del lungomare” ha commentato il sindaco Pannullo.

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