Spiaggia della Pignatella in Penisola Sorrentina, mattina di mezza estate. La voglia di bagnarsi per il gran caldo è stata più forte della paura per il mare molto agitato di quest’oggi. Così, due giovani 30enni si sono tuffati in acqua, non sapendo che quel bagno sarebbe stato fatale.
La forza delle onde, nelle spiagge tra Sorrento e Massa Lubrense, è stata talmente forte che i due sono andati in difficoltà. In poco tempo, l’uomo ha iniziato ad ingoiare acqua mentre la sua fidanzata tentava invano di trascinarlo a riva. Per lui, purtroppo, non c’è stato nulla da fare.
Tempestivi i soccorsi della Guardia Costiera a seguito di segnalazione ricevuta presso la locale sala operativa dell’Ufficio Marittimo di Sorrento, intervenivano via mare e terra, al fine di soccorrere i due bagnanti che non riuscivano a raggiungere la riva causa
le avverse condizioni meteo. La motovedetta Guardia Costiera CP 542 e due mezzi privati, presenti in zona, giungevano dopo pochi minuti nello specchio d’acqua antistante la zona “Pignatella” e la “Solara”, nel Comune di Sorrento. Veniva fin da subito richiesta alla Sala Operativa di Napoli, la disponibilità dell’elicottero della Guardia Costiera CP Nemo 1101, impegnato in attività di pattugliamento nel Golfo di Napoli, dirottato sull’area delle operazioni. Fin dall’inizio delle operazioni di recupero, le condizioni di salute dell’uomo sono apparse gravi, mentre la donna veniva recuperata in discrete condizioni
di salute e riportata in spiaggia: al momento le sue condizioni di salute sarebbero buone anche se è sotto shock.
Per il giovane Agostino Navarro, di 31 anni di Volla, non c’è stato nulla da fare: l’uomo è morto poco prima dell’arrivo dell’elicottero che l’avrebbe trasportato in uno degli ospedali napoletani. Il personale del 118 intervenuto sul posto a seguito della segnalazione della sala operativa di Castellammare di Stabia, nonostante i ripetuti tentativi di rianimazione, dichiarava il decesso alle 11.50 circa. Sul posto anche un’ambulanza e le forze dell’ordine. Secondo le prime indiscrezioni, sarebbe morto affogato.
Forze dell’ordine a lavoro per ricostruire la vicenda
A lavoro, nelle ultime ore, i militari della Guardia Costiera sotto il controllo del capitano Guglielmo Cassone. Quest’ultimi, pattugliando quotidianamente le spiagge da Castellammare fino a Massa Lubrense (progetto “Mare Sicuro 2017”), sono giunti immediatamente alla Pignatella per tentare di salvare la coppia. Purtroppo il mare, agitato come non mai questa mattina, soprattutto nella zona nei pressi di Punta Campanella, è stato fatale.
Sotto shock anche tutti gli altri bagnanti nei pressi della Pignatella e della Marina di Puolo. In piena estate, queste due spiagge sono affolatissime ed anche stamattina, nonostante il mare alto e sporco, un cospicuo numero di bagnanti era presenti tra Sorrento e Massa Lubrense. Saranno utili le loro testimonianze per poter ricostruire il caso. Tra le ipotesi anche quella di un’onda anomala, generata dal mare particolarmente agitato, che li avrebbe trascinato in mare. Sembrerebbe che la fidanzata di Navarra abbia tentato di aiutarlo a recuperare la riva, ma non ci sarebbe stato nulla da fare per il giovane.
Sotto shock la cittadina di Volla dove il giovane si era da anni speso nella politica attiva ricoprendo negli anni scorsi anche il ruolo di assessore. Le bacheche si Facebook si stanno riempiendo di testimonianze di amici e conoscenti che non riescono a credere alla tragedia.
Al momento la salma di Agostino Navarro è stata liberata dal magistrato e deposta in una camera ardente in una chiesa di Massa Lubrense. Domani in mattinata ritornerà nella sua cittadina.
Per l’ultimo saluto sono già stati fissati i funerali che si terranno domani alle ore 16 nella chiesa dell’Immacolata e San Michele di Cappella Curcio sempre a Volla.