Sembra essersi palesato nelle ultime ore l’interesse da parte di mister Garcia, allenatore del Marsiglia, per l’attaccante azzurro Arkadiusz Milik. Il polacco è stato a lungo fermo per infortunio nella scorsa stagione, dopo un inizio straripante, ma adesso sembra essersi ripreso.
Mister Sarri ha sopperito alla sua assenza sostituendolo con Dries Mertens che ha incantato nel ruolo inedito di prima punta mettendo a segno la bellezza di 28 reti e terminando al secondo posto, alle spalle di Dzeko ma sopra bomber del calibro di Icardi, Higuain e Belotti. Difficilmente quindi il tecnico azzurro cambierà questo ormai rodato attacco basso composto dal belga affiancato da Callejon e Insigne, come visto anche nelle amichevoli estive, però, con tre competizioni da dover affrontare e soprattutto dopo i 33 milioni spesi, il presidente Aurelio De Laurentiis non è per nulla intenzionato a privarsi della punta ex-Ajax. L’offerta dei francesi di prestito oneroso con diritto di riscatto è stata rispedita immediatamente indietro. Nel corso della stagione ci sarà sicuramente un po’ di turnover e Milik potrà avere le sue chance da titolare.
Sul piede di partenza invece è sicuramente l’altro attaccante: Pavoletti. Acquistato a gennaio per la cifra di 18 milioni, la punta ex-Genoa non ha convinto il mister e difficilmente troverà spazio nella prossima stagione. Su di lui ci sono l’Udinese, che deve sostituire Zapata anche lui sul piede di partenza, e soprattutto la neo-promossa Spal, per affiancare Paloschi alla ricerca della salvezza.
Per quanto riguarda, invece, il mercato in entrata sembra che gli azzurri stiano cercando una riserva di Insigne, con Giaccherini messo sul mercato e Ounas che dovrebbe far rifiatare Callejon durante i turnover. Negli ultimi giorni si stanno facendo i nomi di Denis Suarez, ala classe ’94 del Barcellona, che però ha una clausola di 50 milioni, e Zinchenko del Manchester City. Per il primo si parla di un’offerta di 25 milioni con clausola di recompra a favore dei blaugrana, mentre per il secondo l’offerta è di prestito oneroso di 500.000 euro e obbligo di riscatto fissato a 6 milioni. Ancora poche settimane al termine del mercato, con un occhio alla qualificazione ai gironi di Champions e alle cessioni degli esuberi.
Erasmo Micera