Dopo averla spinta contro un muro lungo la strada, avevano arraffato la borsa che teneva riposta nel cestino anteriore della bici e velocemente si erano dileguati.
I carabinieri della locale stazione sono riusciti a dare un nome ai due complici grazie alla fondamentale testimonianza della vittima sulle fattezze dei malviventi e sugli abiti che indossavano.
Sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal g.i.p. di Nola per rapina aggravata in concorso i fratelli Raffaele e Bruno Borrelli, 34enne e 28enne, di Roccarainola e Visciano, entrambi già noti alle forze dell’ordine.