Sul posto sono giunti i vigili del fuoco di Castellammare solamente dopo un’ora. Vista anche l’emergenza terremoto ad Ischia, gran parte del personale era presente sull’isola napoletana. Il fuoco comunque è stato domato anche se è stato vietato l’ingresso nel palazzo a tutte le famiglie residenti. In mattinata, dopo l’arrivo anche dei carabinieri e della polizia, un tecnico comunale è stato mandato sul posto. Quest’ultimo, analizzando lo stato delle cose, ha dato parere favorevole al ritorno in casa senza, però, dare un documento valido, e firmato, a tutte le famiglie che sono sul piede di guerra.
La rabbia dei residenti
“E’ venuto un tecnico e ha detto esattamente il contrario dei vigili del fuoco. Noi non sappiamo più come comportarci e non sappiamo che fare. Non sappiamo a chi dare ascolto. Non abbiamo nient’altro: solamente questo ma l’abbiamo perso. Nessun politico è venuto qui per analizzare e per trovare una soluzione. Li vediamo solamente quando hanno bisogno dei voti. Il Centro Antico muore ma a loro non interessa: anche questa è Castellammare”.
Sono una ventina, al momento, le persone che non possono ritornare nella propria casa a causa del crollo del solaio. Fortunatamente, grazie ad un residente che stava per andare a lavoro, la tragedia è stata evitata ma non si può continuare a sperare nella fortuna. E’ opportuno riqualificare interamente il Centro Antico di Castellammare che da anni presenta sempre gli stessi problemi. Sono diversi, infatti, i palazzi pericolanti ma, al momento, nessuno si è interessato della messa in sicurezza con i cittadini che ormai hanno perso fiducia nella politica locale.