“Vissi d’Arte”: biografie di pittori a San Domenico Maggiore a Napoli

Il 30 agosto è la volta della messinscena “Zefiro Torna” di Michela Baroni che narra la storia di Simonetta Vespucci, musa di Botticelli

Nel Capitolo del Convento di S. Domenico Maggiore, con la direzione artistica di Mirko Di Martino, il Teatro dell’Osso presenta “Vissi d’Arte”, una programmazione dedicata in toto a spettacoli che raccontano biografie di pittori.

Di tali artisti si conoscono le opere, ma della loro vita si sa poco. Vogliamo presentarvi solo i primi due spettacoli per comprendere il tono della rassegna. Il programma è iniziato il 29 agosto con “I Diari di Munch (pittore vissuto tra il 1800e 1900), scritto e diretto da Gianluca Bottoni.




Il racconto scenico attraversa la vita dell’artista in momenti delicati della famiglia, nei contatti con Ibsen (di cui dipingerà i bozzetti di alcuni lavori) ed ai rapporti erotici con Tulla Larsen.




Il 30 agosto è la volta della messinscena “Zefiro Torna” di Michela Baroni che narra la storia di Simonetta Vespucci, musa di Botticelli. Il pittore, vissuto nel ‘700, che nell’anzianità è preso dallo stesso estro che aveva ispirato le sue sue tele: “Nascita di Venere” e “Primavera”.




All’artista viene appunto alla mente la Vespucci, ballerina che alla fine scopre di essere Lei la modella dei due quadri. Il programma terminerà il 3 settembre prossimo.

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