Di tali artisti si conoscono le opere, ma della loro vita si sa poco. Vogliamo presentarvi solo i primi due spettacoli per comprendere il tono della rassegna. Il programma è iniziato il 29 agosto con “I Diari di Munch (pittore vissuto tra il 1800e 1900), scritto e diretto da Gianluca Bottoni.
Il racconto scenico attraversa la vita dell’artista in momenti delicati della famiglia, nei contatti con Ibsen (di cui dipingerà i bozzetti di alcuni lavori) ed ai rapporti erotici con Tulla Larsen.
Il 30 agosto è la volta della messinscena “Zefiro Torna” di Michela Baroni che narra la storia di Simonetta Vespucci, musa di Botticelli. Il pittore, vissuto nel ‘700, che nell’anzianità è preso dallo stesso estro che aveva ispirato le sue sue tele: “Nascita di Venere” e “Primavera”.
All’artista viene appunto alla mente la Vespucci, ballerina che alla fine scopre di essere Lei la modella dei due quadri. Il programma terminerà il 3 settembre prossimo.