La rimozione di una trave o di un muro portante sarebbe alla base del crollo della palazzina a Torre Annunziata. È quanto emerge da alcune indiscrezioni sulle indagini ancora in corso della Procura oplontina.
Il dettaglio sarà contenuto nella perizia del professore Nicola Augenti. L’equilibrio statico dell’edificio sarebbe stato alterato durante i lavori di ristrutturazione, causando il cedimento della struttura e la morte di otto persone.
Si sta così delineando il complesso quadro ricostruito dal procuratore capo Alessandro Pennasilico, dall’aggiunto Pierpaolo Filippelli e dai sostituti procuratori Andreana Ambrosino e Silvio Pavia.
Nel frattempo continuano i sopralluoghi dei periti e le operazioni di messa in sicurezza della zona della tragedia. L’intenzione è quella di riaprire Rampa Nunziante entro l’inizio dell’anno scolastico per consentire una maggiore scorrevolezza del traffico.
E. L.