Botte, schiamazzi, auto in sosta danneggiate: un copione ormai in perenne replica a Piazza Garibaldi. A dare vita a questo vergognoso show alcuni extracomunitari irregolari che, per ragioni ancora da chiarire, ieri pomeriggio hanno scatenato l’ennesima rissa spaventando pendolari e passanti. Nello specifico un uomo di origine nordafricana avrebbe cominciato prima a inveire contro una persona che gli era vicina per poi passare dalle parole ai fatti.
Sul caso, in una zona già colpita da medesimi avvenimenti, indagano con la massima attenzione le forze dell’ordine.
Sono anni che ci occupiamo della delicatissima questione di Piazza Garibaldi, delle traverse laterali trasformate in orinatoi a cielo aperto e piazze di spaccio dove è possibile trovare qualsiasi tipologia di truffatore e prostitute a buon mercato. Uno squallore senza precedenti: ad onore del vero lo scrivente è testimone di numerosi interventi della Polizia Locale e delle forze dell’ordine per tentare di garantire la pubblica sicurezza nei luoghi.
Un esercito di disperati che andrebbe gestito in maniera completamente diversa dalle istituzioni competenti e che invece viene lasciato per strada in balia degli eventi. Solo per miracolo ad oggi non c’è scappata la vittima innocente, la tragedia annunziata.
Una condizione talmente penosa da rasentare l’osceno. Si muova allora la politica locale, la segua a ruota quella centrale, si intervenga in nome delle sacro sante rivendicazioni degli onesti napoletani che non chiedono altro che di vivere in sicurezza la propria città.
Alfonso Maria Liguori